Ritorna alla vittoria il Costa Orientale Sarda che grazie al rigore di Pietro Ladu batte il Budoni nel derby isolano di Serie D per 0-1 (qui la cronaca del match). Queste le parole del vice-allenatore dei sarrabesi-ogliastrini Antonio Carta ai nostri microfoni.
Sull’importanza della vittoria
“Questa gara è il modo migliore per ripartire. Sapevamo di venire qua a giocare una partita difficile perché anche il Budoni si giocava una fetta importante del proprio campionato. L’avevamo preparata così, con tanto cuore e voglia di portare via finalmente i tre punti che mancavano da tanto tempo per dare una svolta e cercare di dare un significato a queste partite che mancano da qui alla fine”.
Sull’equilibrio della gara e su Xaxa
“Quando le partite sono così inchiodate su un punteggio così a portata per l’avversario possono diventare complesse fino all’ultimo secondo. Xaxa è stato bravissimo perché ha fatto una parata in due tempi, è stato reattivo nel rialzarsi, una delle sue caratteristiche più importanti probabilmente, e a respingere il pallone in calcio d’angolo. È vero che abbiamo avuto delle occasioni, ma è anche vero che loro ci hanno creato dei grattacapi, tra cui diverse punizioni dal limite dell’area che per fortuna non sono andate a buon fine”.
Sulla lotta salvezza e sul sogno playoff
“Credo che 41 punti siano sufficienti ad archiviare il discorso salvezza. Questi tre punti però ci servivano per darci uno slancio e dare un significato alle sette partite che mancano per finire il campionato perché oltre la Boreale, che è impegnata nella lotta per non retrocedere, dovremo incontrare tutte squadre che ci precedono o sono qualche punto sotto rispetto a noi. Questo è un risultato importante perché se dovessimo centrare vittorie importanti il sogno non sarebbe più così tanto lontano”.
La Redazione