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William Viali mister del Cosenza | Foto Luigi Canu

Cosenza, Viali: “Contro il Cagliari con entusiasmo, vogliamo salvarci”

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Il tecnico del Cosenza, William Viali, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Cagliari, valido per il 38° e ultimo turno della Serie B 2022-2023. Queste le sue dichiarazioni riprese dai canali ufficiali del club calabrese.

Verso il Cagliari

“Tutte e due le squadre proveranno a vincere per i rispettivi obiettivi. Il Cosenza ci arriva prima di tutto con grande entusiasmo, perché abbiamo ancora la speranza di centrare la salvezza diretta: due mesi fa non ci avrebbe creduto nessuno. Voglio che la squadra viva questa partita con grande entusiasmo, con coraggio, senza pensare agli altri, ma che usi tutte le energie per cercare di vincere contro il Cagliari che è una squadra molto forte e di primissima fascia. Non sarà semplice ma voglio che al 95′ di questa partita i ragazzi abbiano dato tutto. Se la mia attenzione si sposterà più verso cosa farà il Cittadella o il Palermo (impegnati rispettivamente contro Como e Brescia n.d.r.)? Abbiamo una partita difficile da dover vincere, siamo focalizzati lì. Chiaro che un campo potrebbe darci una cosa e quello di Palermo un’altra. Personalmente per tutta la gara non avrò l’orecchio da nessuna parte com’è successo ad Ascoli, dove non abbiamo fatto conti. Ho provato a vincerla fino alla fine anche con i cambi, senza focalizzarci sulle altre squadre. Queste sensazioni saranno vissute nei minuti finali rispetto al risultato del nostro campo”.

Obiettivo playout come impresa stagionale

“Non c’è stata una presa di posizione ufficiale ma in questo percorso, specialmente nel finale, la società ci è sempre stata vicina. Di settimana in settimana ha portato direttamente e indirettamente tramite me la soddisfazione per la voglia che i ragazzi hanno messo in questa rincorsa. Secondo me è giusto non aver preso una posizione ufficiale prima della fine del campionato perché siamo focalizzati nel rincorrere qualcosa di eccezionale. Non dobbiamo smorzare questo entusiasmo prima di raggiungere l’obiettivo. Credo che questo sia uno status che la squadra si è guadagnata, ovvero aver fatto qualcosa di importante. Aver fatto fatica deve essere ripagata da un obiettivo raggiunto: faticare per nulla peserebbe il doppio”.

L’ultima di campionato

“La gara di domani deve rappresentare per noi un grande finale. La vogliamo vivere solo così, poi eventualmente ci penseremo nel post partita. Vogliamo vivere questo finale che ci siamo guadagnati e che vogliamo provare a raggiungere fino all’ultimo secondo”

Tra passato e presente

“Per preconcetto a me non piace pensare al passato e soprattutto vivere di se e di ma perché si rischia di piangersi addosso. Abbiamo cavalcato questa rincorsa cercando di sottolineare sempre le situazioni positive. Allo stesso tempo non ci deve essere soddisfazione di poterci giocare questa partita con la possibilità di raggiungere la salvezza diretta. Ci deve soddisfare il raggiungimento di questo obiettivo, non solo la possibilità. È giusto viverla con grande positività, ma non essere rammaricati perché alla fine uno porta a casa i punti che merita e nemmeno di soddisfazione perché manca un pezzo”.

La situazione del Cosenza post Ascoli

“La squadra sta bene. Abbiamo avuto qualche piccolo problemino a inizio settimana. Dopo l’Ascoli, tre o quattro giocatori hanno avuto problemi di natura gastrointestinale e questo secondo me ha condizionato quella partita. Nell’intervallo della partita, alcuni dei miei giocatori hanno sottolineato questa stiuazione. Sono calciatori che nei primi due allenamenti non sono stati presenti, poi pian piano si sono riaggregati al gruppo: stiamo cercando di capire chi sta meglio”.

Incognita diffidati

“Il pensiero c’è ma per questa partita non mi importa nulla. Una volta ho riflettuto troppo su questa cosa ed è andata male. L’importante è fare le scelte migliori rispetto all’avversario”.

Ipotesi Florenzi titolare

“Ce lo auguriamo. La mezz’ora di Ascoli sicuramente lo ha aiutato a riprendere il ritmo e c’è la possibilità che giochi dall’inizio”.

Rebus attacco

“Le scelte in quella zona del campo saranno legate ai problemi di condizione. Delic non sarà convocato perché ha avuto una pubalgia”.

La Redazione

 

 

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