Al termine della sconfitta contro il Latte Dolce il tecnico della Costa orientale Sarda Sebastiano Pinna ha parlato così della prestazione dei suoi. Di seguito le sue parole.
Sulla sconfitta
“Questa è la mia settimana gara ed è la quinta trasferta, questo per dire che non si può sempre vincere fuori casa tralaltro abbiamo affrontato un’ottima squadra che sta vivendo un grande momento e che qui ha sconfitto grandi squadre facendo anche quattro gol. Prima dell’episodio del rigore eravamo in partita molto bene con grande equilibrio avendo forse le migliori occasioni in nostro favore. Il rigore poi dà un grande vantaggio a una squadra con grande gamba e grande corsa in ripartenza, dove loro si esaltano. Ciò che dispiace onestamente è non essere riusciti a riattaccare la spina sotto l’aspetto delle energie mentali e nervose. Siamo mancati nella cattiveria agonistica, abbiamo si creato qualche situazione importante come nel caso della traversa sul finale che poteva riaprire la partita, ma siamo mancati nel complesso. La vittoria secondo me è meritata, loro negli episodi sono stati più squadra di noi”.
Step di crescita
“Abbiamo già fatto qualcosa di incredibile fuori casa in piazze molto difficili. In questo girone non ci sono squadre materasso sono tutte forti e ben organizzate quindi dobbiamo crederci di più. Davanti a noi abbiamo ancora sedici partite. Prima guardavo i risultati: qualcuna ha vinto, qualcuna si è fermata, siamo sempre a 8/9 punti dalla salvezza diretta. In un momento come questo dipende solo da noi perché, anche oggi, se con un po’ più di attenzione, cattiveria e precisione in più sotto porta potevamo portare via almeno un punto. Il Latte Dolce è stata brava a capitalizzare gli episodi essendo più squadra ma non ci ha mai messo sotto. Domenica abbiamo una gara in casa dove peraltro abbiamo un trend negativo e in uno scontro salvezza come quello dovremmo farci trovare pronti facendo tesoro della lezione di oggi, perché sotto tanti aspetti non abbiamo dato quello che dovevamo. Mi assumo io tutte le responsabilità, sono io che guido il gruppo, però ripeto la squadra sta facendo il percorso giusto. Oggi dopo le vacanze ci può stare una sconfitta perché non è mai facile riattaccare la spina ma ci servirà di insegnamento”.
La redazione
