Le parole del tecnico della Costa Orientale Sarda al termine del match perso di misura contro la capolista Sorrento.
Una prestazione gagliarda, con un paio di leggerezze che contro la prima in classifica difficilmente ti puoi permettere. La Costa Orientale Sarda rientra in Sardegna con zero punti in tasca, ma con l’ennesima conferma di essere una squadra trasformata rispetto a qualche mese fa. Così Francesco Loi, tecnico gialloblù, ha commentato il 2-1 di Sorrento: “Avremmo meritato un punto, ci sono stati negati due rigori clamorosi negli ultimi cinque minuti. Abbiamo giocato un secondo tempo sicuramente di livello, a differenza del primo tempo dove l’approccio invece non è stato dei migliori. Giocavamo in casa della prima in classifica, era normale aspettarsi una loro partenza molto forte: siamo riusciti a controllarli, spaccando la loro pressione con un paio di ripartenze in cui abbiamo prodotto occasioni importanti, come con Mancosu. Purtroppo abbiamo preso gol su una situazione dubbia, con l’arbitro che aveva fischiato rimessa dal fondo e il guardalinee che invece ha segnalato un corner inesistente. Abbiamo sofferto un po’ sul finale di primo tempo, anche con il vento contro, mentre nel secondo ci siamo ripresi dopo aver preso gol dopo soli due minuti. Abbiamo avuto una bella reazione che ha prodotto il gol, insieme a tanti situazioni importanti: in un paio alla fine non ci è stato fischiato un rigore che non puoi non fischiare, ma in casa della capolista ci può stare”.
Obiettivo Paganese
“Giovedì aspettiamo la Paganese, noi dobbiamo fare quello che sappiamo fare bene e che abbiamo messo in campo anche oggi. Penso che il risultato sia bugiardo per quanto visto sui 90 minuti, ma ripeto che abbiamo giocato contro i primi in classifica. I numeri dicono che Sorrento e Paganese sono le più forti, ma noi sapevamo che il calendario ci avrebbe riservato questi due scontri: oggi usciamo senza punti, ma con una prestazione importante dove ci manca qualcosa. Giovedì sarà un’altra partita molto difficile, ma la giocheremo con il solito approccio, con la giusta umiltà per cercare di fare un risultato positivo contro una squadra forte”.
La Redazione