Il tecnico Francesco Loi ai microfoni di Centotrentuno dopo la sconfitta casalinga con la Cavese per 0-1. Queste le sue dichiarazioni:
Sulla gara e sulla prestazione
I ragazzi hanno fatto una gran partita, a tratti sembravano loro i primi in classifica, quindi non gli si può rimproverare niente, al cospetto di una squadra molto importante. Eppure abbiamo tenuto testa e abbiamo dominato il gioco a lunghi tratti, però il calcio è che quando giochi contro la prima in classifica, mezza sbavatura e può capitare che la paghi carissima e oggi è successo quello. Però secondo me la squadra ha fatto una partita veramente molto importante, sotto tutti gli aspetti, sia della qualità che della tenuta atletica, della tenuta mentale e della personalità. Oggi si è visto il lavoro di tutto l’anno. Una squadra che è partita senza un obiettivo preciso ha dimostrato di poter giocare alla pari contro una squadra costruita per stravincere il campionato.
Tanti giovani e tanti sardi in campo. Un altro tassello del progetto Costa Orientale Sarda
Gli ultimi tre mesi abbiamo lavorato sostanzialmente per costruirci un futuro e per valorizzare quei ragazzi che sono meritevoli di avere una possibilità. E’ ovvio che abbiamo parlato tanto a inizio stagione, ma la cosa importante è che poi alle parole sono seguiti tanti fatti e oggi abbiamo giocato contro la prima in classifica senza aver paura di mettere in campo due 2008, di far giocare Cabiddu che l’anno scorso faceva la seconda categoria, evidentemente sono tutti ragazzi che sono arrivati a uno step importante e a un livello importantissimo. Ci ritroveremo tanto del lavoro fatto questi ultimi tre mesi nella prossima stagione, perché in questo momento ci possiamo permettere di attingere da un gruppo di ragazzi veramente eccezionali, tra cui tantissimi giovani locali o comunque sardi e questo ci faciliterà molto il lavoro per la costruzione del prossimo progetto.
Quale approccio per le prossime gare?
Con la stessa di oggi, perché il campionato va onorato fino all’ultimo secondo, perché le partite che sono in questo momento più importanti per gli altri che per noi, ma diventano molto importanti per noi in funzione anche delle scelte che dovremmo andare a fare a giugno sulle riconferme e sulla programmazione dell’anno prossimo. Tanti di questi ragazzi sono in questo momento sotto esame per potersi guadagnare un posto in questa squadra il prossimo anno.
Sulla programmazione futura
La programmazione sarà incentrata sulla crescita esponenziale del settore giovanile e sull’inserimento in prima squadra, in pianta stabile, di tutti i profili che riterremo promettenti, che possono avere la possibilità di andare a fare i professionisti.
Paola Cama