Il commento del tecnico Francesco Loi dopo la gara che ha visto la Costa Orientale Sarda uscire sconfitta dal match contro il Cassino, grazie a un gol dell’ex Gomez.
Sulla gara
“I ragazzi hanno fatto una gran partita, purtroppo negli episodi non siamo stati premiati. Abbiamo avuto tante palle gol e per un motivo o per un altro non l’abbiamo mai buttata dentro. Purtroppo in una delle poche occasioni che abbiamo concesso abbiamo subito un gol, evitabile. E’ un periodo che gira tutto storto, dobbiamo cercare di star calmi e invertire la tendenza nel più breve tempo possibile. Sulla prestazione ho poco da dire ai ragazzi perché ci hanno messo anima e corpo, voglia, qualità e solo per degli episodi non sono riusciti a raddrizzare la partita che non meritavamo assolutamente di perdere. In questo momento, è un discorso di centimetri, noi prendiamo il palo e gli avversari ci fanno gol. Si somma ad un periodo in cui mezza squadra è fuori, però la cosa positiva è che i ragazzi tengono bene il campo contro avversari di caratura importante. Il problema è che è un campionato dove servono i punti e non le prestazioni, quindi speriamo di avere qualche arma in più per invertire la tendenza nel più breve tempo possibile. Ci manca un po’ di malizia, saper portare la partita dalla parte nostra in certi frangenti, però non posso rimproverare nulla perché la partita è stata fatta bene, abbiamo giocato un primo tempo alla pari e un secondo tempo dove abbiamo giocato quasi solamente noi. Contro questi avversari è già difficile fare prestazioni di questo tipo, il problema è che se hai sette o otto palle gol e finisce la partita che perdi 1-0 è dura da digerire ma è il calcio.
Sul fronte giovani
“Hanno giocato tanti giovani per merito e anche perché abbiamo sette assenze pesanti. Giocatori del calibro di Piredda, Sartor, Sulis, Floris non li puoi regalare a nessuno in questa categoria, però chi sta avendo la possibilità di giocare ha una grande opportunità. Purtroppo i risultati ci stanno dicendo che stiamo sbagliando in qualcosa, dobbiamo cercare di ritrovare delle soluzioni immediate, sapendo che domenica andremo a giocare contro quella che probabilmente è la squadra più forte del campionato, però teniamo buona la prestazione anche se in questo momento noi abbiamo bisogno di risultati. Arriveranno anche per noi se continuiamo a lavorare così e a fare prestazioni di questo tipo”
Sulla prossima gara
“Sarà difficile perché arriviamo da tre sconfitte, sappiamo cosa andiamo a giocarci, che andiamo a giocarcela costruita per stravincere il campionato, sappiamo che non so se recupereremo qualcuno per domenica. Penso che la nostra squadra si potrà giudicare appieno tra quattordici o quindici giorni quando avremo recuperato tutti. Allora vedremo veramente se siamo a livello di questo campionato e quello che possiamo dare. In questo momento bisogna cercare di fare il massimo, stringere i denti e rimanere uniti e compatti, accettare le critiche che stanno arrivando, perché quando perdi è giusto che arrivino, e avere la mentalità giusta per rialzare la testa e fare punti che ci serviranno per raggiungere il nostro obiettivo”.
Situazione dell’infermeria
“Speriamo di rimettere dentro qualcuno già questa settimana, ma non sarà semplice. Sicuramente avremmo bisogno ancora di quindici giorni per poter avere un organico all’altezza di questa categoria, con giocatori importanti e in base ai quali è stata costruita la squadra. E’ anche vero che gli altri devono utilizzare queste partite per cercare di guadagnarsi un posto e soprattutto in alcune cose mi aspetto di più, come sulla freddezza sotto porta, perché non si può arrivare un numero altissimo di volte dentro l’area avversaria e non fare un gol. In questa categoria lo paghi e pesantemente”.
Paola Cama