Le impressioni di Francesco Loi, mister della Costa Orientale Sarda dopo il test giocato a Tertenia contro il Lanusei.
L’amichevole e il momento
“Il risultato non conta, la partita serviva per condizione e allenamento: noi abbiamo lavorato sulla forza e non potevamo essere brillanti. Ci sono state buone indicazioni, abbiamo dato minuti ai giovani. In questo momento è tutto molto bello, siamo in un ambiente nuovo ma c’è gente scafata tra giocatori e staff. Il doppio play? Abbiamo costruito una squadra con dei criteri precisi, abbiamo perso 5-6 over e ne abbiamo preso 3 ma con caratteristiche precise per modulo e tattica. La squadra è tecnica però deve imparare a sapersi difendere bene e da grande responsabilità all’attacco. Questo campo ci consente di esprimere più qualità, ma alla base di tutto ci deve essere attaccamento alla maglia e al gruppo”.
La nuova stagione
“Ci vorrà umiltà, se il girone che verrà sarà quello che si vocifera ci sarà poco da fare gli spavaldi. Da quello che si legge, ci sono 7-8 squadre che non ci fanno nulla in Serie D. Il campionato non slitta, per me il girone è definito: l’unico problema non è affrontare squadre forti, anzi è stimolante, ma la logistica. Se noi andiamo a giocare in Campania come si vocifera non abbiamo voli diretti per Napoli e ci sono ore di pullman da fare. La scommessa cercherà di aprire un dialogo per avere un volo diretto su Napoli”.
La Redazione