Sconfitta interna dopo tredici risultati positivi per il Costa Orientale Sarda, che ha ceduto per 0-4 a una cinica Romana. Le parole ai nostri microfoni del tecnico dei sarrabesi-ogliastrini Francesco Loi.
Sulla gara
“La Romana ha fatto scuramente una prestazione importante, soprattutto a livello di cinismo, perché i primi tre tiri che hanno fatto in porta, ci hanno fatto tre gol però con un’intensità di gioco alta per 95 minuti. Noi secondo me abbiamo fatto molto bene il primo tempo, per come l’abbiamo preparata, abbiamo fatto diverse situazioni. Un po’ per sfortuna non siamo riusciti a far gol, la prima ripartenza abbiamo preso un gol. Quello che non è accettabile è come si è affrontato il secondo tempo. Le partite vanno tenute vive, anche quando non è la giornata ideale e noi abbiamo concesso agli avversari di arrivare con troppa facilità a concludere. Abbiamo perso con un punteggio importante, non può essere sottovalutato, perché 4-0 in casa è una sconfitta che rimane e lascia il segno, quindi su questo dobbiamo lavorare tanto e abbiamo pochissimo tempo per farlo”.
Su assenze e sfida al Cassino
“Oggi avevamo veramente tante assenze, soprattutto in ruoli chiave per una partita come quella di oggi, ma chi ha giocato aveva le qualità per fare una partita più importante di quella che ha fatto. Il problema è che avremo poco tempo per recuperare chi era fuori oggi e probabilmente se ne aggiungerà anche qualcuno, ma questo non cambia il fatto che è una partita persa 4-0. È una brutta giornata ma rimane sempre una partita singola. Dobbiamo essere bravi a rimettere insieme le forze per andare a chiudere questo girone d’andata mercoledì in un campo difficile come quello di Cassino e cercando di non portarci gli strascichi di una giornata negativa. Non sarà facile, perché andremo là molto rimaneggiati, ma abbiamo il dovere di cercare di chiudere il girone d’andata con un risultato utile, perché è importante fare un passo avanti”.
Obiettivi per il nuovo anno
“L’obiettivo è quello dichiarato a inizio stagione, cercare il prima possibile la salvezza che è ancora lontana. Vi garantisco che c’è la consapevolezza che sia lontana da parte di tutto lo staff, nei ragazzi bisognerà lavorare un attimino sulla testa perché tanti risultati utili consecutivi poi ti allontanano un po’ mentalmente dall’obiettivo. Oggi era una partita dove bisognava fare punti, non è facile. Il girone d’andata non è finito. C’è una partita che vale tanto ancora, e il girone di ritorno sarà quello che ci serve per arrivare a questo obiettivo, poi è ovvio che questa squadra ha fatto tantissime cose importanti, ci sta sbagliare una gara dopo 13, quello che c sta un po’ meno è il modo in cui la sbaglia”.
La Redazione