Il vice allenatore della Costa Orientale Sarda, Antonio Carta, ha parlato ai canali ufficiali del club gialloblù a margine del match casalingo pareggiato 0-0 contro la Lupa Frascati. Queste le sue dichiarazioni.
Analisi della partita
“Oggi abbiamo venduto cara la pelle, siamo stati attenti, senza concedere nulla. Siamo riusciti a crearci le nostre occasioni e ne Abbiamo avuto almeno quattro importanti per portare la partita dalla nostra parte. Non siamo riusciti a sbloccarla, è stato bravo il loro portiere ma siamo anche stati sfortunati noi. Peccato per l’occasione nel finale con una palla che è andata a morire sopra la traversa. Quest’anno dovremo soffrire fino all’ultimo secondo del campionato”.
L’arbitraggio
“Le scelte arbitrali cominciano a pesare. Anche oggi abbiamo assistito all’ennesimo tocco di mano in area avversaria con l’arbitro che vede sempre le mani attaccate al corpo, con cartellini sventolati sotto il naso dei nostri giocatori con grande facilità rispetto all’avversario pur non essendo stata questa una partita dal tenore agonistico elevato”.
Episodi
“Nel secondo tempo sono stati concessi 5 minuti di recupero e ne abbiamo giocato solamente trenta secondi. Poi ha fischiato la fine dell’incontro mentre un giocatore loro (D’Angelo n.d.r.) stava calciando in porta. Non capisco perché gli arbitri debbano complicarsi la vita da soli”.
Prossimo turno contro il Cassino
“Andremo a Cassino con lo stesso spirito di sempre, senza nessun timore reverenziale e con un pizzico di spavalderia in più”.
La Redazione
