Il vice allenatore della Costa Orientale Sarda, Antonio Carta, ha parlato ai canali ufficiali del club dopo il pareggio interno per 1-1 contro il Cassino. Queste le sue dichiarazioni.
Mister Carta, alla fine è arrivato un pareggio contro una squadra rognosa come il Cassino.
“Sì, le abbiamo incontrate tutte a partire dal Sorrento, poi le due trasferte di Pagani prima e l’altra che abbiamo fatto contro il Lupa Frascati e oggi con il Cassino sono le prime quattro in classifica, per cui il valore delle squadre si è visto tutto. Contro la prima della classe siamo riusciti a spuntarla, oggi ce l’abbiamo messa tutta e purtroppo non ce l’abbiamo fatta. Siamo partiti bene, abbiamo trovato il gol del vantaggio. A mio avviso abbiamo subito il gol del pareggio in maniera diciamo così un po’ “molle”, nel senso che potevamo probabilmente fare qualcosa di più. Poi la partita è scivolata via sui binari a mio avviso dell’equilibrio, soltanto un episodio poteva cambiare questi equilibri. L’episodio ce l’abbiamo avuto con una palla che ha messo in mezzo Demontis che è stata ciccata o toccata ma non il tanto che bastava per buttarla dentro da Nurchi e poi da Ganzerli, che da quinto ha chiuso sul secondo palo, però non siamo stati fortunati. Poi la partita l’abbiamo combattuta. Purtroppo bisogna fare i conti con l’avversario. La Serie D la conosciamo tutti, è un campionato importante dove in ogni partita bisogna mettersi in discussione e giocarsela, sia che si chiami Cassino sia che si chiami Tivoli – che è la nostra prossima trasferta che andiamo a fare – e così via per tutte le squadre. Ormai siamo quasi al giro di boa, ci manca da vedere solo il Monterotondo perchè il Tivoli abbiamo avuto il piacere di incontrarlo in Coppa Italia per cui ora le abbiamo viste tutte. Sappiamo di che pasta è fatto questo campionato, non ci resta che rimboccarci le maniche e giocarci tutte le nostre carte fino alla fine”.
Questo campionato si è dimostrato tosto per voi. Ve lo aspettavate così o credevate di fare un percorso diverso?
“All’avvio non pensavamo di trovarci in questa situazione però sapevamo che il compito era arduo e difficile perchè la squadra è stata rinnovata per buona parte. Quest’anno, quindi, c’era bisogno di tempo per trovare la chimica giusta. Una volta che l’abbiamo trovata, abbiamo avuto la sfortuna che il campionato ci ha proposto una dietro l’altra le prime quattro della classe dove, all’onor del vero, ce la siamo giocata in tutte le occasioni. Probabilmente in alcune abbiamo raccolto qualcosa in meno perchè la sconfitta di Pagani grida ancora vendetta: lì portare a casa un punto non era sicuramente un dramma o un furto. È andata così e ci rimbocchiamo le maniche e ci riproponiamo – ripeto – domenica dopo domenica”.
Cogotti, l’autore del gol, è stato sfortunatissimo ed è uscito per infortunio. Si tratta di un problema muscolare?
“Aspettiamo le canoniche 48 ore per capire un po’ l’entità del danno però mi dicono che probabilmente è qualcosa di muscolare. Speriamo che non sia così grave anche perchè adesso andremo incontro alla sosta natalizia e avremo qualche giorno in più per recuperarlo”.
La Redazione