Parte con una sconfitta il cammino della Natzionale Sarda nella Corsica Cup, con i ragazzi di Vittorio Pusceddu che disputeranno la finale per il terzo posto contro una tra Saint Martin e la Sicilia. Troppo forte la Corsica padrone di casa, con capitan Remy Cabella (giocatore del Lille in Ligue 1) e compagni che hanno vinto 3-0.
Scesa in campo con Mereu, Fadda, Congiu, Saias, Melis, Scioni, Illario, Bianco, Orro, Virdis e Aloia, la Natzionale non è riuscita a impensierire i corsi che vantavano in rosa diversi giocatori della Ligue 2 e della National francese. Decisiva con una tripletta la punta del Bastia Benjamin Santelli, che sblocca prima di rigore all’8′ e poi manda i suoi sul 2-0 al 32′ dopo una lunga azione prolungata: nella ripresa l’invenzione di Cabella ancora per l’attaccante che sigla il 3-0 finale.
“I ragazzi hanno dato tutto quello che potevano dare- ha commentato il CT Vittorio Pusceddu ai nostri microfoni-. Penso che la prova sia stata buona. La Corsica aveva il 70% di giocatori professionisti in campo, noi eravamo in numero contato e perlopiù senza i ragazzi che sono stati vittime dell’incidente stradale. Non era facile, alla fine dei giochi la qualità degli avversari ha fatto la differenza. Oggi abbiamo giocato con tanti giovani di Eccellenza e Promozione, contro giocatori con oltre 30 anni professionistici. Tanto di cappello alla Corsica, anche se forse il primo rigore era un po’ generoso. Abbiamo disputato una buona partita, però abbiamo fatto anche degli errori come nel secondo gol. Per avere automatismi in campo servirebbe tanto tempo, purtroppo i ragazzi non hanno mai giocato insieme ed è difficile assimilare movimenti a centrocampo e in difesa di squadra. Cercheremo comunque di metterci il massimo dell’impegno. Ci tengo a salutare i ragazzi che non sono potuti essere qua per via dell’incidente, per loro le porte della Natzionale saranno sempre aperte”.
La Redazione