Una sconfitta indolore ma in cui caparbietà e determinazione sono state fondamentali per raggiungere l’obiettivo. Dopo la vittoria per 3-0 nell’andata, l‘Ossese perde per 4-3 il ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia Dilettanti sul campo dell‘Isernia San Leucio Roccasicura ma si qualifica per le semifinali della competizione. Una gara giocata per più di un’ora in dieci uomini e con la squadra di casa spinta dal numeroso pubblico accorso. Madeddu e compagni però sono riusciti a staccare il pass per il turno successivo.
La gara
Succede di tutto nei primi minuti della gara. La squadra di Loriga, ancora squalificato, passa in vantaggio con Gadau, a cui però risponde poco dopo Antonio Negro. Al gol dei padroni di casa, reagiscono subito i bianconeri che si riportano in vantaggio sfruttando un amnesia difensiva dell’Isernia con Scognamillo. Dopo il gol dell’1-2 però arriva l’espulsione che cambia gli equilibri della gara per gli ospiti. Ne approfitta l’Isernia che trova il pareggio con Panico poco prima della fine della prima frazione, mentre l’Ossese perde Gadau per infortunio. Nel secondo tempo l’Ossese inserisce Canu per irrobustire la propria difesa, i padroni di casa però spingono e Panico prima vede annullarsi un gol e poi, pochi minuti dopo, porta la sua squadra sul 3-2 battendo a tu per tu Cherchi. L’Isernia, spinta dai propri tifosi, costringe nella propria metà campo l’Ossese che subisce sugli sviluppi di calcio d’angolo il quarto gol con Di Lullo. La squadra di Loriga però ha una reazione d’orgoglio, che unita all’imprecisione degli avversari, porta all’episodio che chiude la gara: Zinellu parte dalla sua metà campo e supera in dribbling quattro avversari, arriva nei pressi dell’area di rigore e fa partire un destro preciso che non lascia scampo ad Amoroso. Un gol che fa scendere il sipario sulle speranze dell’Isernia e che consegna all’Ossese una storica qualificazione alla semifinale di Coppa Italia d’Eccellenza.
La Redazione