L’Ossese mette in bacheca la seconda Coppa Italia d’Eccellenza negli ultimi tre anni. La squadra guidata da Mario Fadda ha battuto per 1-0 un volitivo Sant’Elena che non è però riuscito a ristabilire l’equilibrio contro i bianconeri passati in vantaggio nella prima frazione. All’Ossese è bastata la rete nel primo tempo di Madeddu per sollevare il trofeo al Comunale di Abbasanta.
La gara
L’approccio migliore alla gara frutto dell’esperienza ma non solo, ha permesso all’Ossese di indirizzare la gara sin dai primi istanti di gara. Anche se nel finale i quartesi sono andati vicino a un pari rimasto possibile per le chance create ma non sfruttate dai bianconeri. Dopo pochi minuti l’occasione di Mauricio Villa con un tiro dal limite è il primo squillo, poi è proprio l’ex Cos a procurarsi il penalty che finirà per decidere la gara. Madeddu si presenta sul dischetto e non sbaglia battendo Fortuna. Il Sant’Elena soffre, mentre l’Ossese rischia il raddoppio con Bah, insidioso davanti alla porta prima del duplice fischio. Nella ripresa Vignati prova a cambiare qualcosa inserendo Anedda, ma la squadra di Fadda continua a spingere. Il fuorigioco di Bah salva dal raddoppio un Sant’Elena che sembra poter capitolare: ancora Bah e Villa creano ma sprecano davanti alla porta e allora i quartesi reagiscono. Nel finale è Fadda ad andare vicino al pari in due occasioni, con il secondo tentativo che si infrange sulla traversa. È l’ultimo brivido prima del triplice fischio: l’Ossese che festeggia il trofeo e la possibilità di partecipare alla fase nazionale di Coppa Italia organizzata dalla Lnd come già accaduto nel 2021-22.
La Redazione