Sorprese, colpi di scena e certezze in questo ritorno degli ottavi della Coppa Italia Eccellenza spalmati su due giorni, con Budoni, Tempio, Alghero, Ossese, Carbonia, Monastir, Nuorese e Villasimius a staccare il pass per il prossimo turno.
Due gli anticipi del sabato: il Monastir non fa sconti alla Ferrini e bissa il successo della settimana scorsa. 1-0 il risultato finale per gli uomini di Angheleddu, pericolosi con Nurchi e Sarritzu. L’episodio che cambia la gara è l’espulsione nella ripresa di Boi per i cagliaritani per proteste, che spiana la strada ai padroni di casa, che sbloccano la gara con il primo gol di Cocco. Esagerato invece il Budoni, giá sicuro del passaggio del turno dopo il 4-0 dell’andata. Il San Teodoro non può nulla e cade per 6-1. Rudonja, Farris, Mulas, Kaio Piassi e la doppietta di Spano regolano gli avversari, che segnano il gol della bandiera con Santoro.
Nelle gare della domenica spicca il successo dell’Ossese, che replica il 2-0 dell’andata battendo, al Walter Frau di Ossi, il Ghilarza. E sono due ex eccellenti a chiudere la contesa, ovvero Mascia e Vinci, che segnano i gol per i bianconeri. La squadra di Demartis affronterá l’Alghero nei quarti di finale, che si è imposto in casa per 4-2 contro il Li Punti. Risultato mai in discussione per i giallorossi, che si portano a fine primo tempo sul 2-0 con i gol di Mula e Carboni. Nella ripresa Sini segna il 3-0, Oggiano accorcia per gli ospiti ma l’Alghero riallungare con capitan Mereu. C’è il tempo per il secondo gol sassarese con Dieni, che non basta per il passaggio del turno.
Passa il turno agevolmente anche il Villasimius, che vince 2-0 a Lanusei contro il Bari Sardo. Ed è un ex ogliastrino a segnare i due gol decisivi, ovvero Beugré, mattatore della gara. Grande sorpresa allo stadio Monteponi di Iglesias: il Carbonia infatti compie la più classica delle imprese, recuperando il doppio svantaggio e imponendosi per 3-2. L’Iglesias passa a fine primo tempo con Piras e raddoppia nella ripresa con Rizzi su rigore. Sembra facile, ma il Carbonia ha sette vite: Garcia accorcia, Mastropietro la pareggia, prima del gol vittoria su rigore, al 97’, segnato dall’ex Caverzan.
Passa il turno anche il Tempio, forte del 3-0 a tavolino conquistato nella gara d’andata per un’irregolaritá degli avversari. Il pareggio per 1-1 consente alla squadra di Giorico di andare avanti nella competizione. Passano in vantaggio i giallorossi con La Valle nel primo tempo, nella ripresa il pareggio lo firma Sanna. Ci sono voluti i rigori, ma la Nuorese passa il turno contro il Taloro, che vince nei 90 minuti per 2-1: i gavoesi si portano sullo 0-2 con Sau e Falchi, Manca accorcia su rigore. Nella lotteria dei rigori, tanti gli errori, ma quelli di Castro e Fadda sono decisivi, e permettono ai barbaricini di passare il turno.
Sono così definiti gli accoppiamenti dei quarti di finale:
Budoni-Tempio
Alghero-Ossese
Carbonia-Monastir
Nuorese-Villasimius
Stefano Piras
