L’allenatore del Como, Moreno Longo, ha parlato oggi in conferenza stampa nell’antivigilia del match dell’Unipol Domus contro il Cagliari, in programma sabato 14 gennaio 2023 alle ore 14.00. Queste alcune delle sue dichiarazioni così come riportate da lariosport.it.
La ripresa del campionato
“Una settimana passa in fretta, ho ritrovato una squadra che aveva voglia di giocare e di iniziare il nuovo anno con il desiderio di non disperdere la continuità trovata nella parte finale del 2022”.
Mercato
“Iovine sarà impiegato a centrocampo, Delli Carri è partito: la società sta quindi lavorando a una scelta per ovviare all’assenza o alla necessità di sostituire Vignali e a breve ci sarà la decisione sul nuovo giocatore. Si sta cercando anche un giocatore per sostituire Solini. Per il resto, posso solo dire che la società non lesina sforzi se serve migliorare. E io lavoro con chi ho a disposizione”.
Cagliari
“Ci aspettiamo una squadra che cercherà di regalare il massimo al proprio pubblico, uno stadio pieno ed entusiasmo. Ranieri è stato la scintilla in questo periodo per il Cagliari, ha ricreato entusiasmo. A noi però dovrà interessare relativamente, servirà la mentalità vista per molte partite nel girone di andata: si potrà fare risultato anche contro chi è stato costruito per vincere. Il coraggio dovrà essere una caratteristica del Como”.
Ranieri
“Lo affrontai in Serie A, lo rivedrò con piacere. È un’icona del calcio italiano, che ha firmato un capolavoro vincendo in Inghilterra con il Leicester, ma è tutta la sua carriera a parlare. Quando si affrontano personaggi così, è sempre un piacere”.
Bagarre per playoff e playout
“Potrà coinvolgere tante squadre. Il mio è un pensiero dettato dalla classifica essendoci molte squadre in un fazzoletto di punti. La classifica corta non permette sbaglia, ma dà anche la possibilità di tirarsi fuori dai guai. Occorre quindi ragionare sulla continuità e vivere ogni partita come un’opportunità per offrire prestazioni di alto livello”.
Baselli
“Prima della rifinitura, gli indisponibili sono Cutrone, Iovine e Chajia. Baselli stiamo cercando di recuperarlo”.
Cutrone
“Si è allenato, per una questione tecnica deve evitare colpi alla mano operata. Ma credo che potrà già essere a disposizione contro il Pisa”.
Difesa a 3 o a 4
“La difesa a 3, come quella a 4, vengono impiegate in base a quello che riterremo più opportuno fare, anche guardando le caratteristiche degli avversari. Abbiamo fatto bene a 3, ma la squadra aveva inanellato dei risultati utili anche a 4. Fabregas? In questo momento lo vedo più in un centrocampo a 3”.
Girone di ritorno
“Credo ci sarà qualcuno che farà un girone di ritorno importante. Ci sono sempre state rimonte in serie B, per vincere il campionato o entrare nei playoff. La B è bella per la sua imprevedibilità, inoltre la sosta, seppur breve, oltre al mercato, possono sovvertire qualche pronostico. Per questo motivo credo che occorra mantenere i piedi per terra e alta la concentrazione. Ci sono dei valori ben delineati per tanti, il lavoro fatto in questi mesi pesa, però è vero che è sempre un inizio e il girone di ritorno e può creare delle sorprese. Come in serie A: qualche incantesimo si è rotto alla ripresa…”.
La Redazione