Le parole in conferenza stampa di Moreno Longo, tecnico del Como, dopo la sconfitta dei lariani alla Unipol Domus per 2-0 contro il Cagliari di Claudio Ranieri nel turno numero 20 della Serie B.
La partita
“Abbiamo lavorato sapendo che il Cagliari avrebbe giocato a tre, lo sapevamo. Quindi non ci ha sorpresi la scelta, anzi in avvio abbiamo fatto molto bene secondo me. Abbiamo approcciato meglio noi, poi loro sono stati bravi a sfruttare l’unica palla gol creata. Il secondo gol è frutto del vento. Loro non hanno creato altre occasioni da gol. Noi abbiamo avuto con Cerri e Gabrielloni diverse occasioni per riaprirla e su Amborsino mi dicono ci sia un contatto da rigore. Poi loro hanno fatto bene nel sfruttare gli episodi”.
Rammarico
“Insegnamento di oggi? Curare maggiormente gli episodi, abbiamo pagato a caro prezzo questa disattenzione ma meritavamo quantomeno il pareggio. Ai punti abbiamo fatto meglio noi. Non devi perdere queste sfide, dobbiamo impararlo”.
Calciomercato e ricordo di Cagliari
“Non penso al mercato, ci pensa la società. Loro sanno come bisogna operare. Arriverà sicuramente un difensore. Tornare qui nonostante la parentesi breve è sempre bello, mi piace la passione di questa gente”.
Attacco
“Il Cagliari non ci ha dato profondità e ha chiuso i rifornimenti sul lavoro sporco di Cerri. A volte l’interpretazione delle partite dipende anche dalle mosse dell’avversario. Loro si sono messi in difesa per poi ripartire, non avevamo spazio. Nei duelli abbiamo faticato a creare di più, ma sapevamo che loro avrebbero impostato la partita in modo molto bloccato”.
Finale
“Abbiamo messo Ambrosino per avere più peso offensivo e ci poteva dare un qualcosa in più, poi Alberto Cerri aveva speso troppo e andava sostituito. Serviva freschezza e ho scelto Gabrielloni”.
Roberto Pinna
