Il tecnico del Como, Cesc Fabregas, è intervenuto ai microfoni di Dazn dopo il pareggio per 1-1 all’Unipol Domus contro il Cagliari. Di seguito le sue dichiarazioni.
Sulla gara
“Volevamo vincerla, meritavamo di più. Abbiano avuto tanti coraggio, con tanti giovani e facendo una grandissima prestazione. Dobbiamo però continuare a lavorare perché questo Como deve ancora crescere e tanto. Però sono contento del gioco visto dai miei”.
Identità
“Il nostro gioco non è negoziabile, dobbiamo essere compatti e tutti devono correre per tutti. Abbiamo messo tanti calciatori nuovi e ora stiamo ripetendo i concetti, siamo in fase di ricostruzione ma lo spirito è quello di vincere tutte le partite. Due anni fa non avevamo un centro sportivo ora siamo in Serie A, siamo cresciuti molto in fretta e ora bisogna tenere alto il livello”.
Scelte
“La posizione di Strefezza? Sì abbiamo usato lui per scardinare i loro riferimenti, loro andavano uomo contro uomo e avevamo bisogno di fare male sulla trequarti con un giocatore che fa la differenza come Strefezza”.
Belotti
“Come posso migliorarlo in zona gol? Quando lavori, come fa lui, la rete è solo questione di tempo. Questa squadra tra due o tre mesi sarà differente e lui crescerà tanto. Anche sotto il profilo dei gol. Ma lui sta lavorando con grandissima umiltà. Ci aiuta tantissimo in fase di non possesso. Per me ha fatto una grande partita. Ho messo Cerri nel finale perché ci serviva lui lì davanti. Invece Cutrone era un giornata a livello di testa e quando lui sta così fa la differenza”.
La Redazione
