Falli commessi e falli subiti è il tema dell’ultimo post settimanale pubblicato dall’osservatorio CIES, in collaborazione con InStat. Una graduatoria che mette a confronto 52 leghe in tutto il mondo e tra queste anche il campionato di Serie B, con alcuni dati interessanti che vedono anche il Cagliari protagonista.
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L’analisi del CIES, partendo dal numero di infrazioni sia commesse che subite da ogni singola squadra, ha sviluppato un indicatore che, nel caso del campionato cadetto, varia dallo 0,76 del Palermo al 1,41 del Perugia. I rossoblù di Claudio Ranieri che si collocano a metà classifica – decimo posto – segnando un 1,08 di “ratio”, ottenuto attraverso la divisione tra i falli commessi e quelli subiti. Più alto è il valore, più sono le infrazioni contro rispetto a quelle a favore, come confermato dai numeri dettagliati. Il Cagliari, infatti, ha registrato nelle prime venticinque giornate della Serie B 14 falli commessi di media a partita, contro i 12,9 subiti. Guardando alla graduatoria di tutte le squadre cadette, Lapadula e compagni sono nella parte destra della classifica relativa alle infrazioni commesse, con in testa il Perugia (17.5), seguito da Cittadella (16,5), Ascoli (16,4) e Brescia (16,1), mentre in fondo si trovano Palermo (11,5), Bari (12,7), Reggina (13) e Ternana (13,1). Guardando invece ai falli subiti, il Cagliari è al quindicesimo posto per media a partita, con la Spal in testa (15,3), quindi Palermo (15,2), Ternana (14,8) e Bari (14,6). La curiosità è la situazione dei prossimi avversari dei rossoblù, il Venezia. I Lagunari, infatti, sono nelle ultime posizioni alla voce falli commessi (13,2) e all’ultimo posto totale in quella dei falli subiti (11,7), evidenziando una tendenza delle proprie gare basata sulla correttezza e su scontri limitati. Un fattore che potrebbe diventare favorevole per il Cagliari, a maggior ragione con la rinnovata mentalità battagliera portata da Claudio Ranieri.
La Redazione
