Mancano ormai pochi giorni al debutto del tracciato di Marceddì-Terralba nella Coppa del Mondo di Ciclocross in programma domenica 7 dicembre. Sarà il debutto effettivo della Sardegna nella serie, dopo la sfortunata edizione del 2024 a Is Arutas che era stata annullata a causa di una bufera di vento che aveva causato anche l’incendio di alcune strutture dedicate all’evento.
Domenica le due gare delle categorie Donne Elite (partenza prevista per le ore 13:40) e Uomini Elite (partenza prevista per le ore 15:10) che vedranno rispettivamente al via 37 e 32 partecipanti. Il tracciato di gara si sviluppa per 3.400 metri con sezioni di sabbia, tratti veloci su erba e sterrato, passaggi guidati nella pineta e ostacoli regolamentari con tavole da saltare. La gara prende avvio nel caratteristico villaggio di pescatori, con una partenza su sterrato a forte impatto scenico. Dopo i primi 400 metri si attraversa la zona box, affrontando un tratto misto erba/sabbia seguito dalla prima lunga sezione sabbiosa. Si entra quindi nella pineta in un settore guidato ma scorrevole, per poi costeggiare una suggestiva lingua di mare su sterrato compatto. Il percorso rientra successivamente nella pineta, attraversa un breve tratto di asfalto e torna sulla sabbia per una seconda sezione parallela alla precedente. Seguono tratti veloci e pianeggianti, un nuovo passaggio dai box, ulteriori tratti tecnici su sabbia, terra ed erba e, prima dell’arrivo su asfalto, un ultimo breve tratto sabbioso da circa 40 metri.
Tra gli uomini oltre ai grandi big Van der Poel e Van Aerts, sarà assente anche il vincitore delle prime due tappe di Coppa del Mondo, il belga Thibau Nys. Sarà comunque un bel duello Belgio-Olanda con l’orange Joris Nieuwenhuis, terzo a Tabor, che potrebbe rivestire i panni del favorito. In gara tra gli altri anche Laureens Sweeck, Pim Roonhaar, Ryan Kamp, Mees Hendrixx, David e Floris Haverdings, Michael Vanthourenhout e Toon Aerts. attenzione anche al parco italiani con il campione nazionale Bertolini e il campione europeo U23 Agostinacchio. Tra le donne la grande favorita è l’olandese Lucinda Brand, già vincitrice in Repubblica Ceca a Tabor, ma attenzione ad Aniek van Alphen, reduce dal successo in Francia a Flamanville nello scorso weekend e attuale leader di coppa. Presenti anche le altre olandesi Manon Bakker, Shirin Van Anrooij e Ceylin Alvarado (terza in Francia), con Sara Casasola (seconda a Tabor) a tenere alti i colori italiani.














