Una notizia che era nell’aria da alcuni giorni che ora trova conferma. L’Unione Ciclistica Internazionale ha rimesso a calendario per il 2026 il Giro di Sardegna, competizione nata nel 1958 e che ha visto la sua ultima edizione con questa denominazione nel 2011.
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La Federazione ciclistica italiana, supportata dalla Lega del ciclismo professionistico, è riuscita nell’intento di aggiungere alcune gare nella stagione internazionale su strada come il Giro della Magna Grecia e appunto del Giro della Sardegna. La manifestazione sarà organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia, già deus ex machina di altre gare importanti come il Giro dell’Emilia, Memorial Pantani e Settimana Internazionale Coppi e Bartali, e che mise in piedi nel 2021 la Settimana Ciclistica internazionale, ultima corsa a tappe svoltasi in Sardegna vinta da Diego Ulissi. Finora nessun dettaglio è stato offerto sul percorso, ma l’UCI ha ufficializzato appunto la sua organizzazione e le date della gara: le tappe saranno cinque, con partenza mercoledì 25 febbraio e ultima tappa il 1°marzo. Una gara che si collocherà quindi nel periodo classico (19 le volte in cui si è disputata a febbraio) e che potrebbe servire da preparazione in vista di gare più prestigiose come la Strade Bianche e la Tirreno-Adriatico. L’ultima edizione del Giro di Sardegna fu nel 2011 con la vittoria di Peter Sagan sul colombiano Serpa e Damiano Cunego, in un albo d’oro che vede quattro volte al primo posto Eddy Merckx: il Giro di Sardegna era stato inserito nel calendario 2020, ma fu annullato per via della pandemia COVID, e nel 2021 non disputato per questioni legate alla sua organizzazione.
Matteo Porcu














