Cagliari-Bari non è solo il match che può dare ancora più continuità alla formazione di Fabio Liverani nella corsa verso i piani alti della Serie B. Almeno non lo è per Luca Ceppitelli, difensore ed ex capitano rossoblù che prima di arrivare in Sardegna vestì proprio la maglia del club barese. Il classe ’89, ancora svincolato dopo il termine del contratto con il club isolano, ha parlato della gara e non solo in un’intervista al Corriere dello Sport. Ve ne proponiamo un estratto.
Sulla partita
“Sono due piazze alle quali sono legatissimo e quindi vivrò con grande curiosità la partita. Sono convinto che entrambe faranno un bel campionato. Il Cagliari credo sia in assoluto la squadra più forte e giocherà per vincere il torneo. Il Bari ha un gruppo ben strutturato che ha iniziato con il piede giusto grazie a un mix tra esperienza e qualche giovane che si sta mettendo in mostra. Sarà una gara combattuta. Se mi dispiace non essere della gara? Tantissimo. Sarebbe stato bello poterla giocare“.
Sui ricordi più belli nelle due squadre
“A Bari la seconda parte dell’ultima stagione, un campionato davvero particolare. Una risorsa incredibile in una piazza che è rinata. A Cagliari ne ho davvero tanti perché ne abbiamo passate di ogni genere. In Sardegna sono riuscito a esaudire tanti sogni come giocare in A negli stadi più belli. Farei fatica a trovare un momento. Forse vincere la B, una bellissima sensazione, ma anche la doppietta al Parma non la dimentico“.
Sul proprio futuro e sul mancato accordo con il Cagliari
“Ho ancora tanto da dare e sto scalpitando. Non so se sarà in Italia o all’estero perché non mi precludo niente. Ora che sono lontano dal campo, ho capito quanta voglia abbia ancora di giocare. E per questo mi sto allenando tutti i giorni. Il rammarico più grande? Mi sarebbe piaciuto continuare ma non ci sono state le condizioni quindi l’avventura nel Cagliari è terminata così. Ma sono pronto a rimettermi in gioco e abbracciare una nuova sfida“.
La Redazione