Marcello Carli, direttore sportivo del Cagliari, ha parlato ai microfoni di DAZN sul futuro dei rossoblù e di Walter Zenga.
“La partita d’andata contro la Lazio per noi ha significato tanto. Forse l’abbiamo subita anche troppo. Avevamo giocato alla grande. Una partita fatta bene, importante e poi l’abbiamo presa male all’ultimo minuto e quella sconfitta c’è rimasta addosso. Ma anche queste situazioni aiutano a crescere. Specie mentalmente. Rimpianti ci sono ma bisogna finire questo campionato e poi pensare al prossimo. Queste ultime partite non hanno davvero valore sulla valutazione delle rose, specie come noi. Mi sembra che fornisca un quadro distorto questo finale. Noi abbiamo anche 6-7 ragazzi fuori, così come li ha la Lazio. Questo è un calcio falsato che non deve dare indicazioni sulla prossima stagione. Cigarini? Hanno avuto un colloquio e noi abbiamo dato retta all’allenatore perché se ha preso questa decisione non è stupido. La società lo ha appoggiato, poi il motivo del colloquio lo so ma non lo dico in TV. Futuro Zenga? Lui ha fatto bene, è stato sfortunato perché come è arrivato il campionato si è bloccato e viene difficile anche dare un giudizio. Il mister lo sa, nei prossimi giorni decideremo se continuare con lui, e può essere, o se andare avanti con un’altra strada. Siamo contenti del suo lavoro e in 6-7 giorni decideremo”.