Il mister del Carbonia Marco Mariotti ha commentato la sconfitta contro la Torres nella sala stampa de Vanni Sanna.
“Chiedo scusa pubblicamente a tutti i tifosi del Carbonia, una partita bruttissima soprattutto nel primo tempo. Sono stato duro con i ragazzi, io sono l’allenatore e il responsabile. Abbiamo 27 punti, avevamo convinti di essere più forti e se ti manca l’umiltà nel calcio è giusto che vai incontro a queste figure nel primo tempo, poi il secondo tempo dopo che l’hai chiusa non ha storia. Abbiamo comunque 27 punti e siamo una neopromossa, la Torres era arrivata terza ed era una delle grandi favorite all’inizio. Ci siamo già confrontati con la squadra in maniera serena, non eravamo fenomeni prima e non siamo scarsi adesso. Siamo la squadra che ha investito meno e che si deve solo salvare, abbiamo l’età media più bassa e se mi avessero detto che mi sarei presentato qui con 27 punti non solo ci avrei messo la firma ma avrei detto che sognava. Ciò non toglie che il primo tempo è stato inguardabile”.
“Le assenze? Chi pensa alle assenza non fa parte di questo mondo, il primo tempo è stato approcciato male. Dobbiamo ritrovare lo spirito nostro, siamo umili e siamo gente di miniera e non abbiamo la puzza sotto al naso. Non abbiamo la storia di altre squadra, ma noi siamo umili che è quella la nostra forza. Abbiamo parlato delle difficoltà, ma poi vedo la classifica con tante squadre che hanno investito il triplo di noi che stanno sotto. Ripartiamo con questo sorriso che in realtà nasconde amarezza di una prestazione non ottima. Abbiamo tra tre giorni la possibilità di rialzarci: noi siamo umili e ci sappiamo rialzare, i presuntuosi sanno solo cadere”
“L’accoglienza a Sassari? Ho lasciato un ricordo non come allenatore ma come uomo, sono tanti altri che non se li ricordano più. Quello che rimane è la figura dell’uomo, poi prendo la sconfitta. Accettiamo la sconfitta, ma bisogna sapere perdere. Sono arrabbiato ma so la forza dei miei ragazzi. Ci rivediamo tra tre giorni, sono sicuro che vedremo un’altra squadra “.