A tre giorni dalla disfatta di Venezia del 22 maggio, il primo giocatore a parlare del Cagliari e della sua retrocessione in Serie B dopo Raoul Bellanova, che ha però cancellato il suo post sui social (qui la news), è Andrea Carboni. Il difensore classe 2001, cresciuto nelle giovanili rossoblù e arrivato in prima squadra nella seconda parte del campionato 2019-2020, ha affidato le sue emozioni a un post scritto su Instagram.
Le parole
Questo le parole utilizzate dal giovane centrale di Tonara.
“Sono tre giorni che penso e rifletto, ora a mente fredda vorrei condividere con voi ciò che provo… Nel 2015 facevo il raccattapalle, vedevo i calciatori della prima squadra piangere per la retrocessione e non capivo realmente cosa significasse. Domenica sera quando l’arbitro ha fischiato tre volte mi è caduto il mondo addosso. Siamo retrocessi nel modo più atroce…..E no, non si è mai pronti per una delusione simile. Una cosa è certa, abbiamo sempre provato a dare il 100% per il Cagliari e i suoi tifosi. Ci abbiamo creduto, abbiamo fallito, ma siamo sempre rimasti uniti e per questo sono e sarò sempre orgoglioso dei miei compagni. Lo sport insegna che si cade e ci si rialza da uomini. E ora da uomini dobbiamo reagire, calciatori e tifosi. Perché abbiamo commesso errori ma Cagliari e la Sardegna meritano la Serie A. E sono convinto che ritorneranno al loro posto”.
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La Redazione