Dopo la sconfitta contro il Pontedera che interrompe il filotto di risultati utili consecutivi, il tecnico dei bianchi Max Canzi si presenta in sala stampa per rispondere alle domande dei cronisti.
“Quando si perde il rammarico c’è sempre. Noi abbiamo provato a fare la partita e ci riusciti per lunghi tratti, poi la partita è cambiata e si è incanalata sui binari del Pontedera, per come giocano e intendono il calcio. Per noi da un certo punto in poi si è complicata, c’è poco da recriminare, resta il risultato. Siamo stati compatti fino al loro pareggio, poi abbiamo smesso di fare la partita che avevamo preparato in settimana e i ragazzi hanno tentato di risolverla alla ricerca di giocate individuali, ma il calcio è uno sport di squadra”.
I gol? “Poco da dire, il primo è stato un gran gol, seppur casuale, per la bravura di Milani, più che per nostri demeriti. Nel secondo ci siamo mossi male, non abbiamo marcato, ed è un errore che ci è già capitato di fare e sul quale abbiamo lavorato in settimana”.
“Sono molto arrabbiato, – conclude il tecnico -, dopo 8 risultati utili consecutivi interrompiamo la striscia. Oggi con più attenzione potevamo portare a casa almeno un punto e non avremmo rubato nulla a nessuno, ma inutile recriminare, capiterà altre volte di trovare punti a sorpresa”.
Arriva ai microfoni anche Giorgio Altare, chiamato ad analizzare la gara appena terminata.
“Peccato perché abbiamo approcciato bene e creato subito l’occasione da gol che siamo riusciti a sfruttare. Abbiamo avuto superficialità nel temporeggiare e abbiamo preso l’1-1, loro ci hanno messo in difficoltà giocando la palla lunga sull’attaccante e la ricerca delle seconde palle. L’abbiamo preparata anche noi così, ma ad un certo punto, dopo l’1-1 abbiamo iniziato ad indietreggiare. Ora dobbiamo solo rimboccarci le maniche e ripartire. Sul 2-1? Lo devo rivedere, potevo fare qualcosa in più io, sono gol che subiamo spesso, ma – conclude il centrale – dobbiamo rimediare a queste situazioni”.
La Redazione