Dopo l’incredibile partita contro lo Sporting Braga, parla l’allenatore del Cagliari Primavera.
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“Si parla tanto di cultura sportiva migliore all’estero rispetto che da noi, di Spagna, Portogallo e via dicendo, e io voglio dire e ribadire che oggi sono fiero di venire da una cultura sportiva del calcio italiano. Quello che ha fatto oggi il Braga è vergognoso: provocazioni, simulazioni, continue e sistematiche. Non hanno provato un secondo a giocare a calcio. Noi ci abbiamo provato. Loro sono una buona squadra, non siamo riusciti a dire la nostra. Poi abbiamo perso la testa, non va bene perché non puoi finire in 8 giocatori più me e Daniele Conti espulsi. Chi ha visto può giudicare, meno male c’erano anche le riprese televisive”.
C’è il rimprovero ai suoi giocatori. “I miei capiranno di avere sbagliato, sicuramente ne parleremo. Però davanti avevamo una squadra che non ha fatto nulla per giocare a calcio. Loro con il pareggio sarebbero stati eliminati, hanno trovato un gol casuale. Passano il turno loro, se si divertono facendo calcio in questo modo buon per loro. Noi avremo sicuramente sbagliato, dovremo riflettere, però dispiace uscire così”.
“E’ stato un Viareggio sotto le nostre aspettative. Eravamo in un girone senza senso, di livello sproporzionato agli altri, non so con quali criteri vengano fatti i sorteggi. Detto questo – ammette Canzi – potevamo passare, ci siamo giocati male le nostre carte. Però il nostro girone era due spanne sopra il nostro”.
Sulla sua espulsione: “Ho chiesto come mai accettasse tutte queste simulazioni e provocazioni, l’arbitro mi ha risposto ‘lei va fuori come tutti i suoi colleghi’. Non so perché si sia fatto coinvolgere dall’atteggiamento del Braga, senza alcuna ragione. Posso capire se succede qualcosa del genere in un catino bollente con 60 mila tifosi che spingono, ma qui siamo al calcio giovanile. L’arbitro si è fatto dire di tutto. Dispiace perché chi non ha visto la partita può pensare che abbiamo picchiato come fabbri e non è così. Una brutta pagina per il calcio? No, non ci sto! Una brutta pagina per il calcio del Braga”, chiude un amaro Canzi.
dal nostro inviato Claudio Inconis