Al termine della gara vinta contro il Team Nuova Florida, il presidente del Carbonia Stefano Canu ha commentato il raggiungimento della salvezza della squadra mineraria allenata da Marco Mariotti.
“Non mi sono mai pentito di aver accettato l’incarico da presidente, nonostante tutte le difficoltà. È stato un campionato davvero duro sotto ogni punto di vista, ma devo ringraziare i miei compagni di viaggio in società e soprattutto questo gruppo, plasmato e guidato da mister Mariotti e dal Ds Colombino. Abbiamo scelto loro perché erano gli unici che potevano far rendere al meglio i ragazzi, la maggior parte dei quali arrivava a Carbonia per rimettersi in gioco. Penso a Piredda e Cappai, che non ci fanno nulla in Serie D, ma pure ai tanti giovani che hanno fatto così bene. Per quanto riguarda le difficoltà logistiche non voglio tornarci per l’ennesima volta, ma sicuramente il fatto che in tanti paesi i campionati fossero fermi ci ha aiutato nella ricerca di campi alternativi allo Zoboli, che ora versa in condizioni disastrose è davvero mi piange il cuore nel pensare a quello che è stato”.
“Futuro? Sicuramente c’è da onorare il campionato e le prossime 7 partite: la squadra sa già che dovrà dare il massimo da qui al 30 giugno, ma siamo felici di aver raggiunto così presto quota 40 punti. Ripartire da Mariotti? Penso che il mister si sia trovato benissimo qui a Carbonia, ma ora è davvero presto per fare questi discorsi. Di sicuro posso dire che l’anno prossimo ci sarà una nuova struttura societaria: ci saranno nuovi innesti, stiamo avendo in questi giorni alcune interlocuzioni importanti, ma più avanti ne sapremo di più. L’obiettivo è sfruttare questa stagione che resterà per sempre nella storia del Carbonia calcio, per cercare di dare continuità e lanciare tanti talenti del territorio, che già quest’anno si sono affacciati alla prima squadra”.
dall’inviato Francesco Aresu
