Un anno non al meglio, ma vissuto con un finale in crescendo. Un anno probabilmente di transizione dopo il lungo periodo di inattività forzata nella scorsa stagione, a causa dei noti ritardi sullo status della cittadinanza italiana, anche se culminato appena 12 mesi fa con l’esordio tra i professionisti con il Frosinone in Serie B. Quella che si appresta a iniziare sarà un’estate calda per il futuro di Kalifa Kujabi, reduce da un torneo sottotono, anche e soprattutto a causa di cali di condizione naturali per un calciatore di gamba dopo un lungo periodo senza il costante ritmo gara e un infortunio al collaterale mediale, con la maglia della Torres.
Contesto
Probabilmente il suo ritorno a Sassari, dopo l’ottima cavalcata in Serie D con tanto di ruolo da protagonista nei playoff vinti dai rossoblù, Kujabi se lo aspettava diverso. Fortemente voluto dalla proprietà Abinsula che ne ha sempre apprezzato oltre le doti tecniche anche quelle umane, l’ex Muravera ha faticato ad adattarsi nell’ultima Torres, nonostante in panchina sieda un allenatore che bene lo conosce come Alfonso Greco. Con il tecnico romano che lo stima e che lo ha già avuto proprio al Vanni Sanna tre campionati fa. Ad aprile per Kalifa è anche scaduta l’opzione di rinnovo da parte del Frosinone e quindi il giocatore è in scadenza e può accordarsi gratuitamente con chiunque dal prossimo luglio. Aspetto che lo rende più che appetibile sul mercato, anche perché nell’ultima parte di campionato con la Torres ha mostrato segnali di ritorno ai suoi standard e la qualità del calciatore per la categoria non si discute.
Il Frosinone dopo la retrocessione dalla A alla B ha comunque chiesto all’entourage del giocatore un incontro per valutare un prolungamento, anche perché in cadetteria il profilo del classe 2000 gambiano tornerebbe utile ai ciociari per puntare a un immediato ritorno in massima serie. Il giocatore ha dato precedenza al Frosinone, anche per riconoscenza per averlo a lungo aspettato negli scorsi mesi nel lungo iter per diventare cittadino italiano. Qualora non si trovasse la quadra con il club laziale però restano tanti i club di Serie C alla finestra, tra questi anche la stessa Torres. Alla proprietà e ad Alfonso Greco non dispiacerebbe avere ancora Kujabi in mezzo al campo, magari provando a costruire intorno a lui un centrocampo più muscolare e di strappo. Al momento però tutto resta in standby perché la Torres è concentrata nel portare avanti alcuni rinnovi di contratto, come quelli di Fabriani e Siniega su tutti. Chiuso il capitolo rinnovi, chi con la permanenza e chi con i definitivi addii, la squadra sassarese di getterà sul mercato in entrata per trovare 4-5 innesti di spessore per Greco. E in questo senso anche Kujabi, al momento fuori dai piani, potrebbe tornare un nome di moda.
Roberto Pinna