Il calciomercato regala certezze soltanto al momento delle firme nero su bianco. Anche quando tutto sembra deciso è sempre meglio lasciare una porta aperta all’imprevisto, gli intoppi dell’ultimo momento sono dietro l’angolo anche se raramente. Come in ogni regola, però, ci sono le eccezioni: l’affare alle porte tra Cagliari e Ternana, per il trasferimento in prestito di Gastón Pereiro in direzione Umbria, potrebbe essere una di queste.
No, sì, forse
Prima la smentita, con il direttore sportivo della Ternana Stefano Capozucca che, contattato dalla nostra redazione, aveva negato il possibile passaggio in rossoverde del Tonga. Poi l’ammissione ai microfoni del Cagliari in Diretta, sempre protagonista l’ex dirigente rossoblù: “Non è una notizia infondata, qualche giorno fa gli ho chiesto se aveva voglia di mettersi a disposizione e lui mi ha detto ‘Papà, con te vengo volentieri’. Quando accende la luce è un qualcosa di straordinario“. E così tutto sembrava apparecchiato per il prestito secco, con parte dell’ingaggio pagata dal Cagliari. Pereiro alla corte di Roberto Breda, da attendere soltanto la partita dei rossoblù contro il Lecce, con il Tonga convocato a causa delle assenze nel reparto offensivo, ma rimasto comunque in panchina per tutti i novanta minuti. L’idea era quella di trattenere il fantasista uruguaiano fino a oggi lunedì 8 gennaio per poi liberarlo in direzione Terni. Sempre che non fossero nate complicazioni durante il weekend. Una situazione in divenire, apparentemente chiusa e che invece potrebbe regalare il classico colpo di scena.
Il colpo del Tonga
La domenica che porta consiglio o meglio che fa nascere dubbi inattesi. Non tanto da parte del Cagliari, Pereiro è fuori dal progetto tecnico e le strade tra i rossoblù e l’ex PSV si divideranno ancora una volta a gennaio dopo il prestito al Nacional di un anno or sono. E nemmeno da parte della Ternana che, ceduto Falletti alla Cremonese, aspetta con ansia il sostituto prescelto. Sarebbe infatti proprio il Tonga ad aver chiesto tempo, non convinto della destinazione nonostante le parole del direttore sportivo delle Fere Capozucca. Pereiro, infatti, non vorrebbe scendere in Serie B e tantomeno in un club in piena lotta per la salvezza. Un’attesa per capire se sono possibili differenti soluzioni, magari in massima serie – complicato – o in Sud America, con il campionato uruguaiano nuovamente come prima opzione. Non sono esclusi nuovi colpi di scena, con la chiusura della trattativa e il superamento delle perplessità del classe ’95 di Montevideo come previsto, ma al momento il suo trasferimento in prestito alla Ternana non appare come affare in dirittura d’arrivo. Un nuovo colpo ad effetto del Tonga, uno di quelli che gli umbri sperano di vedere al Liberati e che sono rimasti troppo spesso nella lista dei desiderata degli allenatori del Cagliari. L’unica certezza, in fondo, è che Pereiro saluterà la Sardegna in questo gennaio dopo una prima parte di stagione da separato in casa e una seconda, ancora una volta, con la speranza di rilanciarsi altrove.
Matteo Zizola