Un interesse concreto, ma ancora nessuna carta firmata e controfirmata che testimonierebbe un accordo e la partenza da Cagliari. Il Pisa osserva Nicolas Viola, ma un accordo vero e proprio, con visite fissate, non è ancora realtà.
Situazione
Il viaggio all’ombra della Torre e le visite pre-stagionali nel centro medico in cui il club toscano indirizza i propri giocatori avevano fatto presagire a un’evoluzione di quella che appariva come una trattativa lampo. Invece per il trequartista del Cagliari, che vedrà concludersi il proprio accordo con i rossoblù il prossimo 30 giugno, i tempi di un eventuale addio non sono ancora maturi. Almeno per ora, perché il viaggio in Toscana potrebbe non essere comunque casuale. La situazione in casa Cagliari in evoluzione e l’attesa annunciata anche dal direttore sportivo Bonato sul caso del fantasista hanno di fatto prolungato i tempi per la discussione di un eventuale rinnovo. Malgrado l’apprezzamento di Nicola per lo stesso giocatore. Così si è entrati nell’ultima settimana di giugno, con un Pisa che da lontano ha sempre osservato la situazione, vista anche l’attesa di ufficializzare sia il nuovo tecnico, che sarà Filippo Inzaghi, che il nuovo ds designato Davide Vaira. Al momento non ci sarebbe stato nessun incontro tra i dirigenti del club pisano e il numero 10 rossoblù. La carta Inzaghi potrebbe però essere quella fondamentale nella decisione finale dell’attuale numero 10 rossoblù. Con il campione del Mondo del 2006 che già a Formentera, dove sette giorni fa si è sposato, ha potuto sfruttare l’occasione per provare a convincere il giocatore calabrese classe ’89 già avuto nell’esperienza a Benevento. Un biennio molto positivo tra Serie B e Serie A che avrebbe fatto finire Viola in cima alla lista dei desideri di Inzaghi, che a Pisa cercherà di tornare a scalare le gerarchie della cadetteria.
Matteo Cardia