Impegnato con la nazionale dell’Uruguay assieme ai quattro rossoblĂ¹ GodĂn, Caceres, Pereiro e NĂ¡ndez, MatĂas Vecino è intervenuto in conferenza stampa in vista dell’incontro contro la Bolivia valido per le qualificazioni ai Mondiali del 2022.
L’ex giocatore rossoblĂ¹, unica stagione nel 2013-2014, ha risposto alla nostra domanda sul suo futuro. Ai margini del progetto Inter di Simone Inzaghi, Vecino rischia di veder svanire la possibilitĂ di essere convocato per il Qatar, sempre che la Celeste raggiunga l’obiettivo qualificazione. Con NĂ¡ndez nel mirino dei nerazzurri, il suo nome è entrato giĂ dalla scorsa estate tra le possibili pedine pronte a fare il percorso inverso.
“Con la Nazionale ho sempre avuto la possibilitĂ di giocare, ho avuto molta continuitĂ ”, così Vecino sul confronto tra impiego con la Celeste e poco utilizzo nel club, “questo ti dĂ fiducia e ti porta a mostrare il tuo miglior potenziale”, ha aggiunto. “Sto vivendo situazioni differenti, negli ultimi mesi nell’Inter sono in un momento che non mi aspettavo in base a quanto avevo capito parlando con l’allenatore e la societĂ . Uno perĂ² deve rispettare le decisioni, rimanere concentrato e allenarsi al 100% per essere disponibile quando il tecnico ha bisogno di te. Se questo momento, perĂ², si prolungherĂ troppo dovremo parlare, con rispetto per trovare una soluzione che vada bene a tutti”.
Un’apertura, dunque, a una possibile partenza da Milano, con il Cagliari alla finestra. Con NĂ¡ndez vicino alla maglia dell’Inter – pur se il Napoli non molla – l’inserimento di Vecino nella trattativa è una delle carte spendibili dai nerazzurri per abbassare la parte cash. Ingaggio elevato, ma contratto in scadenza il prossimo giugno sono i fattori contro e pro per la riuscita dell’affare, con un probabile contributo da parte dell’Inter per lo stipendio fino a fine stagione.
Matteo Zizola














