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Cagliari | Tra voglia di A e tempistiche, Lapadula non pende per Pisa

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Sembrava un asse caldo, una rotta da potenziare quella tra Pisa e Cagliari. L’aumento delle tratte però sembra essere al momento fermo. Prima il nome di Viola, poi quello di Gianluca Lapadula, infine Boris Radunovic. Profili che hanno fatto e fanno gola alla serie cadetta per cui un futuro sotto la Torre non sembrava impossibile. Una prospettiva che in questa fase del calciomercato però è lontana.

Quadro

L’inizio di un nuovo corso su ambo le sponde, la volontà dichiarata di Nicola di conoscere la squadra e di valutarne tutti i componenti (qui per leggere le parole in conferenza stampa), la fase ancora iniziale del calciomercato. Sono diversi al momento i fattori che incidono sul dialogo tra la società pisana e quella rossoblù, che nonostante la consapevolezza di avere nella propria rosa diverse situazioni in evoluzione non sembra avere fretta nel prendere decisioni. Almeno al momento. Nicolas Viola era apparso come il giocatore più vicino a lasciare il Cagliari, con la scadenza del contratto al 30 giugno scorso e un rapporto personale con il tecnico nerazzurro Inzaghi a facilitare una trattativa che sembrava vicina alla concretizzazione. Il dialogo tra il Cagliari e il giocatore calabrese però è rimasto vivo, con la voglia di Serie A e di permanenza sull’Isola che ha vinto sui dubbi dell’ultimo numero 10 rossoblù (qui per leggere la nostra news). Situazione differente per Boris Radunovic e Gianluca Lapadula. Per il portiere serbo i sondaggi sono stati diversi, sia dalla Serbia che dalla cadetteria. Anche il Pisa ha messo gli occhi sull’estremo difensore nativo di Belgrado. L’apprezzamento è reale, ma si è lontani al momento da una trattativa vera e propria. Il fattore massima serie però pesa soprattutto per quanto riguarda Gianluca Lapadula. L’attaccante peruviano, che al momento si riposa dopo l’esperienza in Copa America e raggiungerà probabilmente in Val d’Aosta la squadra, al momento sembra voler allontanare i richiami dalla cadetteria dove è stato spesso protagonista. Con la Serie A che sarebbe il campionato desiderato. La porta che sembra chiudersi per il Pisa, in realtà resta socchiusa. Perché il mercato è lungo e la situazione dell’ex Pescara e Milan potrebbe evolversi nel corso della sessione, guardando anche alle dichiarazioni del direttore sportivo rossoblù Bonato: “La sua situazione va monitorata nel quotidiano. Lo valuterà Nicola ma dipende anche dalle dinamiche del mercato. Nessuno è intoccabile o inamovibile. Abbiamo le nostre idee ma vedremo quello che sarà”. Parole che descrivono un’estate che potrebbe assumere risvolti diversi. Senza escludere una permanenza, ma neanche un nuova intensificazione delle rotte verso Pisa o altri lidi. Compreso l’estero, con l’Atletico Mineiro, che secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, avrebbe fatto un sondaggio per il classe ’90.

Matteo Cardia

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