Le parole del tecnico dell’Udinese Andrea Sottil al termine della sfida pareggiata dai bianconeri per 0-0 alla Unipol Domus contro il Cagliari di Claudio Ranieri nel quarto turno della Serie A. Di seguito le parole dell’allenatore ex Ascoli.
Sulla gara
“Una gara che mi aspettavo così: dura, giocata sulle seconde palle. Abbiamo impattato bene e poi nel secondo tempo abbiamo rimesso in partita il Cagliari. Ci è andata bene in qualche occasione ma anche noi siamo stati imprecisi negli ultimi metri. Voglio vedere più cattiveria perché in Serie A non sempre puoi produrre tanto. Devi essere cinico e sfruttare il massimo che puoi. Abbiamo sofferto un po’, a sorpresa, i piazzati e i palloni sul primo palo. Con Lucca potevamo vincere ma il pareggio è giusto”.
Organizzazione
“Noi ancora cantiere aperto? Non credo, abbiamo cambiato molto. Stiamo ancora lavorando. Abbiamo sbagliato qualcosa a centrocampo e in uscita mi aspetto molto di più dei miei. Abbiamo dei giovani che devono trovare la continuità e devono crescere. Abbiamo avuto anche alcuni infortuni che ci hanno scombinato i piani, ma chiaro che dobbiamo crescere. Specie negli ultimi 20 metri, voglio vedere più cattiveria”.
Singoli
“Samardzic deve cambiare modo di giocare, ora lo conoscono gli avversari e lo limitano. Ma oggi ha fatto una buona gara. Lovric oggi era un po’ sottotono, ma ci può stare. Volevo mettere Success ma poi ho dovuto cambiare strategia di cambi. Portiamo però a casa un punto e ora pensiamo a crescere. Portare a casa un punto da Cagliari comunque non sarà facile per nessuno”.
Roberto Pinna














