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Cagliari | Sorpresa dai suoi connazionali per un Keita in cerca di riscatto

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Una visita particolare per Keita Baldé questo pomeriggio, 4 marzo, al centro sportivo di Asseminello. L’attaccante del Cagliari, alla caccia di una nuova primavera da protagonista in Serie A, dopo alcune uscite con meno minuti con i rossoblù, è stato salutato e incoraggiato da una piccola rappresentanza della comunità senegalese della città cagliaritana.

Sorpresa

Selfie, autografi e tanti sorrisi per l’ex Monaco che in Sardegna aveva realizzato il suo primo gol proprio contro la Lazio (sua ex squadra), alla sua seconda gara in assoluto con la maglia dei rossoblù, nel girone d’andata. La speranza di Keita e dei connazionali che gli hanno fatto una piacevole sorpresa è quella di riprendere la prima fila della scena proprio contro la Lazio domani, 5 marzo ore 20.45, alla Unipol Domus. Con Walter Mazzarri che però nella conferenza stampa della vigilia è stato chiaro sul suo eventuale utilizzo: “Keita? Io faccio le cose con logica. Quando una squadra va bene un allenatore conferma chi fa il risultato. Lui è andato in Coppa D’Africa e chi è rimasto ci ha messo nelle condizioni attuali di poter sperare nella salvezza. Per questo hanno la precedenza adesso nelle rotazioni rispetto a chi non c’era. Keita è tornato, si è messo a disposizione, si allena al meglio e con il sorriso e sta bene. Lo ha dimostrato anche a Empoli, ma non vedo al momento, e non capisco come potete pensare, che giochi dal primo minuto. Gli altri tre attaccanti mi direbbero non vali niente, perché non guarderei a quello che dice il campo. Poi se ho l’opportunità di mettere Keita durante la partita va benissimo”. Dall’impatto con gran feeling con Joao Pedro al premio gol del mese di novembre in Serie A, aggiudicato grazie alla girata al volo in casa del Sassuolo nella partita finita per 2-2. Poi per Keita un piccolo calo e la gioia della Coppa d’Africa vinta con il suo Senegal. Dal ritorno dalla competizione internazionale sempre meno spazio nell’attacco di Mazzarri, ma l’ex Monaco sembra avere tutta l’intenzione di ricambiare le gerarchie del tecnico.

La Redazione

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