A sorpresa è stato l’uomo copertina dell’ultima settimana di speranza salvezza del Cagliari di Claudio Ranieri. Eldor Shomurodov, dopo un inizio più che complicato con i rossoblù, si è riscattato con la doppietta realizzata in 45’ nella ripresa contro la Salernitana. Due gol fondamentali nel successo per 4-2 dei sardi sui campani. Il giocatore, in Sardegna in prestito dalla Roma, si è raccontato sulle colonne del Corriere dello Sport oggi, 14 marzo, in edicola.
Sulle difficoltà
“Mi aspettavo di giocare di più, ma le colpe sono solo mie. Credevo di tornare in forma prima e invece fisicamente non stavo bene. Spero che la gara contro la Salernitana sia un nuovo inizio”.
Futuro
“Se ho mai pensato di andare via a gennaio? Quando le cose non girano pensi sempre a tutto. Però io sono uno che pensa positivo nelle difficoltà e poi parlando con il direttore Bonato e il mister Ranieri ho sentito la loro fiducia in me. Ho capito che mi aspettavano tutti. Ranieri mi ha dato più di tutti, ha saputo risollevarmi il morale. A giugno ora vedremo cosa sarà per il futuro, ma prima pensiamo alla salvezza”.
Sui gol alla Salernitana
“Il più complicato è stato il primo, dopo un anno non sapevo più nemmeno come esultare. Ma il più importante è stato il secondo, una vera liberazione. Per la salvezza ci mancano tutte finali, pensiamo a dare il massimo a partire dal Monza. Il Ramadan sarà un problema in Brianza? No, sono abituato così come lo è il mio corpo”.
La Redazione














