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Cagliari, Semplici: “Testa allo Spezia. Ronaldo? Mai parlato di arbitri in carriera”

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Nella conferenza stampa post gara, Leonardo Semplici ha parlato di diversi temi su Cagliari-Juventus.

Sull’approccio del primo tempo: “Abbiamo esaltato loro. Dovevamo fare una partita diversa e abbiamo messo in risalto le loro capacità. Non possiamo permetterci le disattenzioni fatte come sul calcio d’angolo se dobbiamo salvarci. Dovevamo fare anche qualche fallo in più. Reazione della ripresa? Abbiamo messo il piglio giusto, con la voglia di rientrare in gara e ci siamo anche riusciti senza rischiare troppo. Mi sono piaciuti i ragazzi entrati dalla panchina. Se c’era da perdere meglio oggi”.

Risultati che stentano con le big? “Dobbiamo invertire questo trend, non si possono vincere solo gli scontri diretti. Serve più voglia rispetto a quella vista nel primo tempo. Dobbiamo essere cattivi”. 

Poi il commento sull’intervento di Ronaldo su Cragno? “Non ho mai giudicato l’operatore degli arbitri e non inizio da stasera. Preferisco non commentare”.

Si è visto un Cagliari troppo timido? “L’atteggiamento iniziale è stato sbagliato. Sapevamo della loro voglia di ripartire dopo la Champions. Serviva un’altra attenzione da palla inattiva e in fase di non possesso. Forse la colpa è mia che non ho fatto capire bene l’importanza di questa gara. Cosa salvo di questa gara? La ripresa, siamo stati bravi. Dispiace però per l’approccio lo ripeto”

Ora testa allo Spezia? “No, stanotte pensiamo a quello sbagliato nel primo tempo: da domani lavoreremo per preparare al meglio la partita con lo Spezia”

Sostituzioni da fare prima? “Può essere, avrei dovuto fare entrare prima Cerri e Pereiro ma con il senno di poi è facile. Su Rugani c’è stata una semplice incomprensione sulla prima sostituzione”.

 
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