Il portiere del Cagliari, Simone Scuffet, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport prima dell’amichevole vinta poi 6-0 dai rossoblù al Virgilio Porcu contro il Selargius. Queste le sue dichiarazioni.
Sull’amichevole contro il Selargius
“Oggi sarà ovviamente una partita importante per prendere condizione e per chi magari nelle ultime partite ha giocato un po’ di meno. È un’occasione comunque per venire nel territorio e far sentire la nostra presenza ai tifosi che ci stanno vicino e che ci seguono ovunque. Anche a Monza ci hanno seguito in tantissimi. È giusto continuare questo rapporto perché insieme siamo ovviamente più forti che da soli”.
Sul calendario
“Adesso dobbiamo pensare alla prossima partita (contro l’Hellas Verona n.d.r.) perché sarà uno scontro diretto importantissimo e dovremo cercare di vincere. Poi entreremo in un ciclo di partite con avversari sulla carta molto più forti e da cui però dobbiamo cercare di raccogliere qualcosa. Noi dobbiamo provarci ma dobbiamo pensare prima alla partita di Pasquetta che sarà molto delicata e importante”.
Sul finale di stagione e sul momento personale
“La Serie A è sicuramente molto equilibrata soprattutto là dietro dove ci sono molte squadre in lotta per la salvezza e ogni settimana, si cambia, si sale, si scende di due-tre posizioni. Sarà una Serie A divertente da guardare fino alla fine e per noi che siamo immischiati sarà molto tesa. Dal punto di vista personale, ovviamente, proverò a dare una mano alla squadra in queste ultime giornate per raggiungere l’obiettivo, possibilmente con qualche clean sheet che sono importanti per me, per la difesa ma soprattutto per la squadra”.
Sulla gara contro il Verona
“Dobbiamo fare tesoro della partita d’andata perché nel primo tempo stavamo facendo una buona partita. Poi, ovviamente, con l’uomo in meno, abbiamo fatto un po’ fatica e l’abbiamo persa. Penso, però, che possiamo ripartire da quello che stavamo facendo nel primo tempo all’andata fuori casa e con la spinta dello stadio e dei tifosi possiamo farcela”.
Sulla giornata mondiale del razzismo
“Penso sia importante ricordarlo e soprattutto nel mondo dello sport deve essere motivo d’insegnamento per valori, uguaglianza e tante altre cose da cui il razzismo deve stare fuori”.Â
La Redazione














