Successo pazzesco in rimonta del Cagliari sulla Sampdoria nella quattordicesima giornata di Serie A.
Tre punti di carattere per i rossoblu capaci di rimontare una gara che sembrava persa dopo oltre un’ora di gioco anonima: una rimonta clamorosa culminata col gol di Alberto Cerri al 96′ che ha fatto impazzire la Sardegna Arena, dopo che i doriani erano stati avanti anche di due gol.
LA CRONACA: Maran sceglie Castro al posto di Nandez con Faragó in sostituzione dello squalificato Cacciatore: problema invece terzino destro per Ranieri che adatta il centrocampista norvegese Thorsby. Moduli speculari e pochi spazi di manovra, così sono i tiri dalla distanza a caratterizzare i primi minuti di gara: Joao Pedro e Jankto tentano senza fortuna ed è Faragó il primo a centrare lo specchio trovando però le mani di Audero. I padroni di casa crescono, Joao Pedro protesta per una trattenuta di Thorsby in area con Aureliano che lascia correre: il brasiliano ha una buona chance al 22′ con un tiro all’interno dell’area non riuscendo però a indirizzare bene il pallone in precario equilibrio. È sempre il numero 10 rossoblu a spaventare Audero pochi minuti dopo sul cross tagliato di Pellegrini, ma la sua spizzata sfila a lato. La risposta doriana è affidata all’incornata di Ferrari sulla punizione di Ramirez, sfera lontana dalla porta difesa oggi da Rafael. Al 34′ Rafael compie una grande parata sulla splendida rovesciata di Quagliarella, poi è Ramirez a calciare in corsa alto sul pallone di Gabbiadini. Qualche minuto dopo l’episodio chiave: palla lunga per Gabbiadini, Pellegrini scivola e cadendo abbatte l’ex Southampton. Aureliano indica il dischetto, Quagliarella batte centrale e non lascia scampo a Rafael. Ultime occasione nel recupero col tiro deviato di Nainggolan che diventa preda facile di Audero e un colpo di testa impreciso di Castro disturbato da Joao Pedro.
La ripresa si apre nel peggiore dei modi per i rossoblu: lancio lungo per Ramirez che appoggia per Quagliarella, chiusura del triangolo e diagonale di sinistro imparabile per Rafael. Maran pesca Nandez dalla panchina, poi Nainggolan è pericoloso su punizione: sulla ripartenza brivido per il Cagliari, fuorigioco di Ramirez e gol di Gabbiadini annullato. La sveglia la suona il solito Nainggolan: il Ninja prende palla sul settore sinistro rientra e tira dai 25 metri all’angolino. La gioia dura pochi istanti, cross dalla destra per un solitario Quagliarella che infila Rafael sul suo palo. Al 73′ i sardi la riaprono: Thorsby lascia il cross col destro a Pellegrini, esterno di Joao Pedro ad anticipare il difensore e pallone che finisce in rete. La Samp accusa il colpo e i rossoblu pareggiano: traversone morbido di Nainggoan, Joao Pedro anticipa ancora Thorsby e firma la sua doppietta personale. Nel quarto d’ora finale la formazione di casa ci crede, ma è sempre Quagliarella pericoloso con una conclusione parata a terra da Rafael. Le energie sono al lumicino per entrambe le compagini, ma Maran pesca la carta Cerri dalla panchina: al 96′ cross dalla sinistra e l’ariete incorna il 4-3 per la gioia della Sardegna Arena. Il confuso assalto finale dei genovesi è sterile e il Cagliari conquista una vittoria rocambolesca.
Matteo Porcu
Cagliari-Sampdoria 4-3 | 14ª giornata di Serie A – Stadio Sardegna Arena
Cagliari: Rafael, Faragò, Pisacane, Klavan, Pellegrini, Cigarini, Castro (56′ Nandez), Rog (83′ Ionita), Nainggolan, Joao Pedro, Simeone (92′ Cerri). A disposizione: Aresti, Ciocci, Mattiello, Walukievicz, Pinna, Lykogiannis, Oliva, Deiola, Ragatzu. Allenatore: Rolando Maran
Sampdoria: Audero, Thorsby, Ferrari, Colley, Murru, Vieira, Jankto, Ekdal (72′ Linetty), Ramirez (76′ Caprari), Quagliarella, Gabbiadini (80′ Rigoni). A disposizione: Seculin, Falcone, Augello, Chabot, Rigoni, Regini, Maroni, Murillo, Léris. Allenatore: Claudio Ranieri
Arbitro: Aureliano di Bologna
Marcatori: 37′ rig. e 69′ Quagliarella (S), 51′ Ramirez (S), 68′ Nainggolan (C), 73′ e 75′ Joao Pedro (C), 96′ Cerri (C)
Ammoniti: Nandez (C), Faragó (C), Colley (S)