Torna a parlare in una lunga intervista Gigi Riva. Dalla situazione della Nazionale, fino al Cagliari di Ranieri, diversi i temi affrontati in un’intervista rilasciata al Messaggero e che arriva a poche ore dalla decisione del Consiglio Comunale di Cagliari di intitolare il nuovo stadio proprio a Rombo di Tuono (qui la news). Di seguito un estratto dell’intervista.
Sulle difficoltà nell’attacco azzurro
“Gli stranieri hanno rovinato la Nazionale. Sono troppi nel nostro calcio. E non c’è più un italiano che abbia la possibilità di farsi notare, di mettersi in evidenza. Sono quasi tutti attaccanti stranieri nelle squadre di vertice. È un periodo un po’ così. Mancini convoca quelli che ha a disposizione, sia chiaro, chiama i migliori che può“.
Sull’assenza dell’Italia dai Mondiali e sul calcio di oggi
“Mi fa male, è un discorso che chiuderei subito. Ma la partita della Nazionale a Napoli la vedrò, certo, agli Europei mi sono emozionato. Se mi piace mi piace guardare il calcio di oggi? Faccio un po’ di fatica, in effetti. Bisogna rassegnarsi e accettare quello che c’è. Ci sono dei bei giocatori, non lo metto in dubbio. Ma vedo troppi passaggi, in continuazione, è noioso, si va in fondo e si crossa. Troppa tattica, troppo possesso di palla, poca fantasia“.
Sul ritorno di Ranieri a Cagliari
“Si sta comportando molto bene. Richiamare Ranieri è stata un’ottima decisione del presidente. Il Cagliari è migliorato moltissimo, anche se rimane una sofferenza vederlo in B“.
Su essere ispirazione per cinema e teatro
“Io personaggio di interesse per cinema e teatro? Mi fa piacere che emerga la mia semplicità. Non mi sono mai proposto, mai messo in primo piano“.
La Redazione