Il futuro di Gaetano Oristanio continua ad essere al centro del mercato. Dopo la prima stagione in Serie A in prestito con la maglia del Cagliari, l’attaccante di proprietà dell’Inter, dopo il mancato riscatto da parte degli isolani, ha attirato l’attenzione di diversi club della massima divisione come il Genoa (che – come vi abbiamo raccontato nelle ultime ore – l’ha scelto come contropartita nell’affare Josep Martinez con l’Inter) e il neopromosso Venezia.
Parole
A fare il punto sul futuro dell’ex numero 19 del Cagliari, a margine di un summit con l’Inter, è intervenuto l’agente del giocatore, Giuseppe Riso, che ha spiegato come l’ex Volendam sia al centro di diversi discorsi di mercato in questa prima fase della sessione estiva. “Non ho parlato con l’Inter di Oristanio, c’è forte il Genoa su di lui ma non solo e lo sappiamo. C’è anche il Venezia e diverse altre squadre”, ha dichiarato il procuratore del giovane attaccante originario di Vallo Della Lucania ai microfoni di Tuttomercatoweb. Giornata piena in casa nerazzurra, perché nella sede del club campione d’Italia c’è stato anche un incontro tra la dirigenza nerazzurra e Filippo Antonelli, Ds del Venezia, tra i club interessati proprio ad Oristanio in un discorso che vede il centrocampista americano Tessman come obiettivo del club milanese. “Tessman è stato uno degli argomenti che abbiamo affrontato ma non l’unico, è ancora presto. Si parla, si capisce, vediamo un po’ cosa succede. Possibile arrivo di Oristanio a Venezia? È un ragazzo che ci interessa, ma adesso è presto. Il suo procuratore non l’ho visto. C’è stato un saluto e ho parlato con Ausilio. Di Francesco pronto? Nei prossimi giorni andremo avanti, dobbiamo capire alcune cose, ma dopo l’addio di Vanoli che ringraziamo ancora una volta, sicuramente il nome che abbiamo in testa è quello di Di Francesco. Vedremo nei prossimi giorni. Ci può essere margine per un arrivo di Valentin Carboni? Vediamo, sono tutti giocatori bravi, l’ho detto anche l’altra volte, c’è rispetto verso la figura dell’allenatore. Prima lui, è più importante lui dei giocatori in questo momento. Stankovic? Vediamo, non possiamo prendere tutto l’Inter”, sono state le parole del dirigente lagunare a Sky Sport.
La Redazione