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Cagliari, Ranieri: “Tre punti pesanti, bel segnale a noi stessi”

Claudio Ranieri durante Cagliari-Salernitana | Foto Luigi Canu
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Le parole ai microfoni di Dazn di Claudio Ranieri dopo il successo per 4-2 del Cagliari ai danni della Salernitana alla Unipol Domus.

La partita 
“Tre punti che pesano, eravamo contro una squadra che ha giocato bene e ha ripreso la partita, quando ci siamo fermati un po’ troppo. Questo è un bel segnale per noi stessi, abbiamo recuperato giocatori importanti come Shomurodov e Oristanio. Dobbiamo stare però attenti, abbiamo subìto un blackout totale ed era un peccato perché stavamo controllando bene la partita. L’avevamo preparata bene lasciando loro il possesso palla. Peccato, non dovevamo subire due gol e far riaprire la partita a loro”.

I singoli
“Shomurodov è stato determinante, non era ancora entrato nella nostra mentalità di squadra che doveva salvarsi più che nei nostri schemi. Si stava inserendo e poi è arrivato l’infortunio e ha dovuto ricominciare da capo. Lui è un ragazzo che ha qualità e vede la porta. Lapadula? Senza i leader non si va da nessuna parte. L’ho sostituito perché ha subìto un colpo al polpaccio, in un momento con pochi attaccanti non ho voluto rischiare nulla”

Tre punti d’oro.
“Era importante fare tre punti e giocare in una determinata maniera, i ragazzi mi hanno ascoltato. Questi sono punti che metti in cascina, perché arriveranno altri momenti difficili. Ora ci aspetta il Monza, ci aspettano tutte partite decisive. Lo avevo detto dopo la Lazio, dobbiamo tornare a giocare da squadra”

I nuovi arrivi
“Gaetano? Ha avuto un leggero risentimento all’adduttore, prima di peggiorare ho preferito sostituirlo. Lui è stato un arrivo decisivo, ha serenità e qualità. Mina? Un valore aggiunto, dà tranquillità a tutto il reparto ed è un punto di riferimento”.

La Redazione

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