Al termine della sfida che ha regalato la promozione in Serie A del Cagliari, grazie al successo per 1-0 ottenuto contro il Bari, il tecnico dei rossoblù Claudio Ranieri è intervenuto ai microfoni di Sky per commentare il ritorno nella massima serie nazionale.
Serie A
“Il dubbio di venire a Cagliari era proprio questo, questa piazza mi ha permesso di esplodere e andare in giro per l’Europa. Per me sarebbe stata una sconfitta enorme non riuscire a riportare i rossoblù in Serie A. Cosa ho detto a Pavoletti prima di mandarlo in campo? Non gli ho detto nulla, lui è un goleador, sa quello che fa“.
Motivazioni
“Ho detto ai ragazzi “ci saranno 60 mila persone che avrebbero soffiato dietro al Bari, ma noi abbiamo un intero popolo. Dovremo uscire dal campo con uno stadio in silenzio” e così è stato. Ho vissuto queste emozioni trent’anni va, vedendo le immagini di Piazza Yenne a Cagliari non mi stupisco, verranno in tantissimi all’aeroporto a sostenerci“.
Futuro
“Già sono stato coglione più volte quando non avevo squadra: sono rimasto a Roma, sono rimasto a Leicester, non ne azzecco mai una. La mia paura più grande è stata quella di fallire a Cagliari, la scelta di ritornare in Sardegna è stata azzeccata (ride ndr). Le sconfitte a contro il Cagliari mi pesano di più delle vittorie“.
La Redazione
