Le parole ai microfoni di Dazn di Claudio Ranieri dopo il pareggio tra Cagliari e Bari nella finale d’andata dei playoff della Unipol Domus.
Amarcord
“Ormai è acqua passata però è stato il lancio della mia carriera per cui sarò sempre grato ai fratelli Orrù e ai cagliaritani che mi hanno accolto benissimo. Sono passati trent’anni e ora guardiamo al futuro”.
La partita
“Segnali positivi da questa gara? Non tanti. Siamo passati in vantaggio però andavamo a strappi, non giocando come sappiamo. Devo però fare i complimenti al Bari che ha preso le redini del gioco e alla fine ha meritato il pareggio”.
Verso il ritorno
“Dobbiamo giocare tra tre giorni e dobbiamo essere pronti a giocarcela. Sapevamo che questa era una gara che dovevamo vincere e volevamo farlo in casa, non ci siamo riusciti e ora andiamo a giocare a Bari. Sappiamo che loro possono pareggiare e noi vincere per andare in Serie A”.
Il risultato
“Non immaginavo di pareggiare onestamente ma di vincere. Adesso penseremo a recuperar tutti quanti e poi sceglierò i primi undici che andranno in campo a Bari”.
Le condizioni di Mancosu e Nandez
“Sono un po’ doloranti. Adesso vedremo se le botte che hanno preso verranno smaltite presto. Sono comunque dei ragazzi che non mollano facilmente”.
Il sogno Serie A
“Non dobbiamo ripetere gli errori di questa sera perché affronteremo una squadra forte, lo sapevamo e lo sappiamo tutt’ora. Quello che conta sarà il risultato”.
La Redazione