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Cagliari, Ranieri: “Lavorare e cambiare mentalità, oggi non siamo stati noi”

Claudio Ranieri durante Atalanta-Cagliari | Foto Valerio Spano
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Le parole di Claudio Ranieri ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta per 3-0 del Cagliari al Franchi di Firenze contro la Fiorentina.

La partita
“Non abbiamo giocato come sappiamo. Il primo gol è stato una mazzata, poi il gol che ha salvato Kayode e poi ti ritrovi sotto 2-0: non siamo contenti, forse è stata la partita più brutta della stagione. Dobbiamo stare sereni e lavorare. L’apporto di Prati e Oristanio? Evidentemente i più giovani non sentono il peso della classifica e pensano a giocare, questo lo terrò a mente”.

Prossime scelte di formazione
“Ora ho un’idea, cercheremo di sviluppare le idee negli allenamenti. Cercheremo di metterla in pratica. Oggi non siamo stati noi ed è giusto che si è perso”

Radunovic e Luvumbo
“Zito non sta molto bene, altrimenti l’avrei fatto giocato. Stamattina nella rifinitura se accelerava sentiva fastidio, quindi non ho voluto rischiarlo. Radunovic? Boris non è sereno, dobbiamo vedere un pochino. Parlerò con lui e deciderò”

Cura
“L’ho già detto. meno si parla in questi momenti meglio è. Dobbiamo lavorare ancora di più, l’unica ricetta è il lavoro. Non posso dire che la Fiorentina ci ha sorpreso, conoscevamo le loro qualità e dobbiamo essere più attenti. Dobbiamo cambiare mentalità e dirci che non vogliamo retrocedere”

La Redazione

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