Dopo la pausa per le nazionali, il percorso del Cagliari verso il raggiungimento della salvezza in Serie A passa dal fondamentale scontro diretto contro l’Hellas Verona. Il tecnico dei rossoblù Claudio Ranieri presenta la sfida dell’Unipol Domus, in programma lunedì 1° aprile alle ore 15.00, nella classica conferenza stampa dell’antivigilia.
A cura di Francesco Aresu
13.09 – Termina la conferenza stampa.
Che appello rivolge ai tifosi? “Venite allo stadio e fate dieta (ride, ndr). È stata una sosta che ci voleva, perché sennò non avremmo avuto la possibilità di recuperare gli infortunati”.
Sulemana può essere decisivo nel finale di stagione? “Lo abbiamo cercato e voluto, si è fermato proprio mentre stava facendo bene. Mi aspetto tanto da lui in queste ultime partite.
Sulla bagarre salvezza: “Secondo me siamo tutte in ballo. Forse la Salernitana è fuori causa? Non so, mi sono trovato ultimo in classifica e non sono retrocesso. Faccio solo un in bocca al lupo a tutti”.
Dopo la gara d’andata disse “Preferisco essere brutti ma vincere le partite”. A che punto siete del processo? “Dobbiamo ballare, ormai. È inutile prenderci in giro, sono punti importantissimi per la salvezza. All’andata abbiamo fatto un buonissimo primo tempo, poi pagammo tanto l’espulsione di Makoumbou”.
Quanto è importante aver recuperato i giocatori di fantasia? “Non tutti stanno al 100%, è ovvio dopo gli infortuni avuti. Ma avranno sicuramente lo spazio che meritano”.
Altro sold-out con il Verona, nonostante si giochi a Pasquetta. “Dobbiamo ringraziare chi ci ha messo la partita di lunedì (sorride, ndr). Speriamo di ringraziare i tifosi che ci hanno dato fiducia con una buona prestazione”.
Che Verona troverete? “Una squadra che gioca sempre in avanti, prima avevano Djuric come riferimento offensivo mentre ora hanno due attaccanti che vanno sempre nello spazio rispetto a prima. Questo è il vero cambio rispetto ad allora. Hanno trovato Noslin che è bravo, più altri che già avevano e magari prima non giocavano”.
Questa è la partita più importante? “Sappiamo che dobbiamo far bene e dobbiamo giocarle tutte, poi le prossime saranno partite contro squadre che si giocano qualcosa di importante come noi. Mi auguro che sarà una buona partita per noi”.
Come ha trovato i nazionali e quanto sono pesate le loro assenze in settimana? “Anche il Verona ha avuto tanti giocatori impegnati in Nazionale. Tutti i ragazzi sanno che ci giochiamo tanto, non è una partita decisiva ma importantissima sicuramente”.
Come sta Mina? “Mina oggi si è allenato con il gruppo, voleva continuare e l’ho fermato io. Ci sono ancora 48 ore di tempo, come sempre la sera prima della partita valuterò tutti coloro che hanno avuto problemi di recente, lui come Shomurodov e Gaetano”.
Come si affrontano sfide come questa con il Verona? “Con determinazione, affrontiamo una squadra quadrata e che ci assomiglia molto: si chiude bene e riparte in velocità, è una squadra più fisica di noi, in Serie A ha fatto più falli di tutti. Dovremmo essere reattivi e rapidi”.
13.00 – Inizia la conferenza stampa.
12.45 – Sfida delicata per i rossoblù, che nel giorno di Pasquetta proveranno a strappare tre punti importanti all’Hellas di Baroni. Una sfida che arriva cento giorni dopo la gara dell’andata, quando gli uomini di Ranieri vennero sconfitti per 2-0: quante cose sono cambiate nell’arco di questo periodo, dall’una e dall’altra parte? Clicca qui per il nostro approfondimento
12.40 – Buon pomeriggio amici di Centotrentuno, siamo al Centro sportivo di Asseminello per raccontarvi la conferenza stampa del tecnico del Cagliari Claudio Ranieri in vista della sfida salvezza contro l’Hellas Verona.
