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Cagliari, Ranieri: “Il ritorno in A sarà emozionante, a Torino per giocarcela”

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Dopo il primo impegno ufficiale in Coppa Italia, il Cagliari è vicino a giocare la gara che segnerà l’inizio di un nuovo corso in Serie A. Contro il Torino, lunedì 21 alle 18.30, i rossoblù proveranno a partire con il piede giusto in una Serie A ricca di insidie. A presentare la gara in conferenza stampa il tecnico del Cagliari Claudio Ranieri.

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a cura di Matteo Cardia

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Finisce la conferenza stampa

Ancora sul centrocampo e su come potrà essere utile la gara con il Palermo: “Quello che ho visto sul Palermo sarà utile, ma la partita sarà diversa. Vediamo quale sarà la nostra tattica e il nostro sistema di gioco”.

Su Sulemana: “Mi ha preso gli occhi appena l’ho visto. Quando il presidente e il ds mi hanno detto ci fosse l’opportunità ho detto subito di sì. Gioca semplice, in verticale, recuperatore di palloni. Avevamo bisogno di un giocatore simile”.

Su Shomurodov e su Colombo: “Dopo Prati parlare di Colombo potrebbe portare fortuna? Non credo (ride). Shomurodov sta bene, è disponibile, poi sta a me decidere come utilizzarlo durante la partita ma mi dà garanzie”.

Sul centrocampo: “Ci sono dei giocatori universali. Che possono ricoprire più ruoli, che permettono di cambiare tattica durante la partita. Ho la fortuna di avere dei giocatori pronti, che mi danno l’opportunità di cambiare in corsa ed è una grande cosa che la squadra mi da”.

Ancora sul Torino: “Alle prime gare non si possono avere delle statistiche aggiornate. Avendo stesso allenatore e stesso modo di giocare, affronteremo una squadra con meccanismi oliati. Noi siamo pronti, sappiamo come giocheranno, quello che non sanno è come giochiamo noi e questo potrebbe essere un vantaggio”.

Sulle condizioni di Jankto :“Era tornato già in gruppo la scorsa settimana, questa ha fatto in tutto e per tutto quello che hanno fatto gli altri quindi va verso il 100%”.

Sulla Nazionale e sul proprio sogno di allenare una grande nazionale: “A me non piace parlare dei se e dei ma. A un mio amico, che mi ha detto che era un peccato non fossi libero, ho detto che alleno la nazionale dei quattro mori. Per cui sono contento e soddisfatto. Quello che è successo fa parte del calcio, è un peccato, ma non conoscendo tutti i termini è difficile giudicare. Certo che non ci voleva”.

Su Prati: “Ha una ottima visione di gioco, era uno dei primi che avevamo messo sul taccuino, mi era piaciuto subito quando avevamo giocato contro la Spal. Avevo chiamato anche De Rossi per sapere che ragazzo fosse. Si tratta di un giocatore che non avevamo nella rosa, lavora sodo, è diligente, oltre alle qualità tecniche che tutte gli riconoscono”

Sulle condizioni della squadra: “Ho un sacco di bei giocatori. Chi sta male lo sappiamo, la squadra però è solida, forte, non tutti stanno al 100% perché è normale alla prima di campionato. Quei 130 minuti giocati con il Palermo hanno però migliorato la condizione di chi li ha fatti tutti”.

Sulle emozioni della gara del ritorno in A: “Le emozioni ci sono sempre. Per il Cagliari è sempre speciale. Sarò emozionato ma lo terrò dentro, vedrò con occhi volitivi lottare la mia squadra”.

Sul Torino: “Attendo di vedere la reazione della squadra. Andiamo ad affrontare una squadra che nella passata stagione è arrivata a metà classifica, che si conoscono a memoria, con un allenatore bravo, che ha inserito giocatori di qualità. Noi andiamo a fare una comparazione con loro. Sappiamo che dobbiamo lottare, rispettare, ma poi giochiamo. Così come cercheranno di metterci in difficoltà, cercheremo di farlo noi”

Sul percorso fatto finora e sul mercato: “Sono pienamente soddisfatto sul mercato. Stiamo lavorando bene, tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati arriveranno. Arriveranno i due difensori e pure l’attaccante. Il mercato è difficile, è fatto di idee e per fortuna abbiamo gente che ne ha. Noi allenatori vorremmo avere già la squadra fatta, ma non è colpa della nostra società, la cosa migliore sarebbe avere delle date accorciate. Io ripeto, non capisco, sono sincero, perché poi gli affari si fanno l’ultima settimana. Perché non finire prima la sessione, in modo tale che quell’allenatore abbia quel parco giocatori e così giochi. Il percorso fatto? Cosa fatta, capo A. Siamo saliti, me lo sono già dimenticato. Ci aspetta una nuova avventura, bentornato Cagliari in Serie A. Dobbiamo lavorare centimetro su centimetro, lavorare e lottare”.

Inizia la conferenza stampa

11.26 – In vista della prima di campionato contro il Torino, c’è attesa anche per l’esordio in Serie A del nuovo arrivato Matteo Prati. Qui il focus e la sua scelta di maglia.

11.25 – Nell’allenamento di ieri, 18 agosto, Ranieri ha concentrato l’attenzione dei suoi sulla tattica e il possesso palla. Qui il report completo.

11.24 – In uscita, invece, proseguono i contatti tra Cagliari e Venezia per due profili ovvero Altare e Lella. Qui le ultime.

11.23 – Sul fronte mercato, il Cagliari ha limato per i dettagli per l’arrivo del difensore greco Chatzidiakos dell’AZ Alkmaar. Lavori in corso, invece, per l’attaccante. Qui i dettagli.

11.08 – Buongiorno amici di Centotrentuno, siamo all’interno della sala stampa del centro sportivo di Asseminello per raccontarvi la conferenza stampa del tecnico del Cagliari Claudio Ranieri in vista della prima giornata di Serie A, che vedrà i rossoblù opposti in trasferta al Torino.

 
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