Dopo la pausa nazionali, il Cagliari torna in campo con l’obiettivo di riscattare la sconfitta di misura contro la Juventus. Sulla strada dei rossoblù domenica 26 novembre alle 12.30, ci sarà il Monza di Palladino. A presentare il match, nella consueta conferenza stampa dell’antivigilia, è il tecnico dei rossoblù Claudio Ranieri.
a cura della Redazione
13.22 – Termina la conferenza stampa di Ranieri
Sul modulo – Nella mia idea c’è sempre stata quella di giocare con un 4-4-2 con gli attaccanti ad abbassarsi e mettersi in verticale. Però per sviluppare questa idea gli attaccanti devono essere al 100% per pressare, devo valutare quando metterli.
Su Mancosu – Ha sempre qualche piccolo dolorino, è stato operato a inizio campionato. Mi auguro possa fare una settimana o dieci giorni pieni di lavoro per ritrovare il Mancosu che conosciamo.
Su Desogus – Mi auguro possa avere qualche chance, si sta rapportando con i grandi. Ora la condizione fisica migliora, si sta sgrezzando e deve lavorare su quei dettagli che potrebbero portare a errori che in Serie C e in Primavera potresti anche permetterti ma non in Serie A. Quando lo vedrò pronto, potrà esordire.
Sull’exploit del Girona in Liga – Una storia diversa dal Leicester, ma loro sono nella galassia Manchester City, c’è differenza dalla storia con il Leicester.
I “regali” – Al Leicester promettevo una pizza a ogni clean sheet? Qui ci vorrebbero malloreddus e culurgiones (ride ndr). Loro sanno che ci tengono, ma ci tengono anche loro. Arriveranno tempi migliori, senza subire reti.
Sull’attenzione al dettaglio – Non abbiamo potuto lavorare con tutti, ma dobbiamo fare attenzione a quei particolari. Dobbiamo essere pronti e concentrati, se no rischiamo di compromettere delle gare che potremmo giocarci meglio.
Le uscite precedenti – Con la Juventus abbiamo fatto bene, sapevamo che avremmo potuto pagare sulle palle inattive. Dobbiamo continuare così, ogni avversario ha una caratteristica diversa”
Sul ciclo di partite alle porte – Ora siamo un pochettino più compatti e sto recuperando giocatori importanti, a prescindere da chi giocherà domenica. Siamo diversi da inizio campionato, siamo più rodati. Abbiamo fatto degli errori importanti che abbiamo pagato caro, ora dobbiamo imparare da questi
Su Alberto Dossena – Sta facendo dei passi da gigante, quest’anno ha commesso degli errori che ci stanno, ne abbiamo parlato e sta migliorando partita dopo partita. Lasciamolo crescere.
Sul Ranieri uomo – Mi fa piacere tutto questo, i premi e i riconoscimenti ma mi piacerebbe avere anche qualche punto in più in classifica (ride ndr). Ora però è importante muovere la classifica da qui al girone di ritorno per capire cosa possiamo fare.
Sull’infermeria – Nandez sta proseguendo il suo lavoro personalizzato, credo che avrà bisogno ancora di una settimana per portarlo in maniera graduale con noi e non anticipare, forzando i tempi. Dobbiamo piano piano incrementare i carichi. Oristanio sapevamo che era affaticato, ha fatto una settimana di recupero e vedremo domenica.
Sulle scelte in attacco e il Monza di Palladino – L’importante è che sanno cosa devono fare quando vengono chiamati in causa. Palladino è un mio ex giocatore, ma è un “figlio” di un allenatore come Gasperini. Sanno cosa vogliono in ogni partita, sanno quando accelerare e rallentare. Una partita particolare da studiare bene
Sulle condizioni di Lapadula – Ha giocato in Nazionale, tra cui la seconda partita dove ha fatto battaglia. Più gioca e più entra in condizione, valuteremo le sue condizioni.
Sulla complessità della partita alla luce anche degli impegni internazionali – Tutte le squadre hanno problemi, Shomurodov deve ancora rientrare e Lapadula lo ha fatto da poco. Dobbiamo fare di necessità virtù e vedere chi sarà disponibile dal primo minuto o a gara in corso. Il Monza ha grande qualità, sanno come muoversi e sono un avversario da prendere con le molle.
13.05 – Inizia la conferenza stampa
12.45 – Ben trovati amici di Centotrentuno, siamo al Centro sportivo di Asseminello per raccontarvi la conferenza stampa del tecnico del Cagliari Claudio Ranieri in vista della sfida contro il Monza.
