Le parole in conferenza stampa di Claudio Ranieri al termine della gara del suo Cagliari vinta 2-1 sul Venezia nello spareggio playoff. Ora per i rossoblù la semifinale contro il Parma con gara di andata il 30 maggio sempre alla Unipol Domus.
Sulla partita
“Ho dosato Mancosu all’intervallo. Sono soddisfatto della gara, abbiamo fatto un primo tempo eccezionale, loro con la forza della disperazione nel secondo tempo ci hanno provato e abbiamo sofferto fino alla fine. Sul gol ci siamo addormentati e mi dispiace. Loro hanno avuto delle palle gol e li faccio i complimenti, a Vanoli ho detto che hanno un ottimo gioco. In gara secca poteva accadere di tutto. Ora recuperiamo tutte le energie nervose per fare bene con il Parma”.
Sulle scelte
“Lo spirito c’è stato per tutti i 90’, anche saper soffrire fa parte del gioco. Chi pensava di non soffrire nei playoff non conosce il calcio. Nelle partite secche puoi perdere contro la tua Primavera. All’intervallo ho chiesto dei nervi saldi e l’ho visto in campo. In gare così o fai il terzo o devi essere bravo a rispondere”.
Sul cambio modulo
“A me non piace giocare a cinque ma in alcune circostanze è utile e vista come è andata la partita rifarei le stesse scelte anche perché abbiamo passato il turno (ride, ndr)”.
Parma
“Come la prepariamo? Ora pensiamo a recuperare le energie e da dopodomani ripartiremo ad analizzare la partita. Studieremo bene la gara, il primo gradino è fatto ma ancora non abbiamo fatto niente. Dobbiamo chiudere la stagione con la coscienza pulita, a prescindere di come andrà. Io sono positivo come sempre, per questo alleno. Se non sarà così andrò in vacanza sereno perché i ragazzi avranno dato tutto”.
Finale
“Se ho temuto nel finale? Certo, loro avevano ritrovato fiducia e non era un gioco da ragazzi fermarli sull’entusiasmo, siamo stati molto bravi. Il pubblico oggi ha dato una coesione incredibile a tutti i ragazzi”.
Nandez e i singoli
“Nandez ha dato tutto, lui è un trascinatore e poi a un certo punto con mille compiti da fare ha finito la benzina. Non ha fatto un lavoro da poco. E per questo l’ho cambiato, ma oggi tutti hanno fatto una grande gara”.
Sensazioni
“Gli episodi negativi in una partita ci sono e non puoi evitarli, ci sono sempre delle occasioni per gli avversari. Noi ci siamo fatti sorprendere ma aggiusteremo gli aspetti tattici in vista di Parma”.
Sulle scelte iniziali
“Sono partito a 4 perché a Venezia con questa idea di gioco gli avevamo messi in grossa difficoltà. Lo avevo già fatto contro Conte, Gasperini e Juric. Blocco i braccetti per non far impostare a loro il gioco. Ho capito che avrebbero tentato il tutto per tutto e ho cambiato nella ripresa per questo motivo. Loro avevano tanti attaccanti nel finale e a 5 potevamo chiudergli meglio. A me i 5 in difesa non piacciono perché sembra che sei attendista e io non lo sopporto però devi leggere i momenti per portare a casa il risultato”.
Pavoletti
“Non l’ho scelto perché quando l’avversario attacca in tutti i centimetri del campo hai bisogno di chi può attaccare su ogni pallone. Leonardo tornerà utile in questi playoff ma devo capire quando mi è utile e quando meno”.
Roberto Pinna