à già tempo di antivigilia per il Cagliari, che mercoledì 1 marzo alle 20.30 torna a giocare di fronte al proprio pubblico contro il Genoa. Sarà come di consueto il tecnico dei rossoblù Claudio Ranieri a presentare il match dalla sala stampa del Centro Sportivo di Asseminello.
A cura di Francesco Aresu
13.33 – Termina la conferenza stampa.
Sul Gilardino allenatore: “Ci sono degli allenatori giovani che riescono subito, altri invece no. A lui ĆØ stata data un’opportunitĆ e la sta sfruttando alla grande, per cui gli faccio i miei complimenti”.
Sui tanti giovani tra i titolari: “Io sono venuto qui per costruire, ho un contratto di sei mesi più due anni proprio per tirare fuori il meglio dai miei giocatori: dobbiamo spingere e riportare il Cagliari in Serie A, quest’anno o il prossimo. Ma come vi ho detto qualche tempo fa, io non guardo etĆ o stipendio: se son bravi giocano, se sono in condizione giocano”.
Sulla pressione di dover vincere in casa, visto il rendimento in trasferta non ottimale: “Nessuna pressione, noi sappiamo di dover dare il massimo a prescindere. Il Genoa, senza sminuire il Frosinone che merita di essere primo in classifica, per me ĆØ la squadra più forte della Serie B: hanno giocatori di grande esperienza, possono giocare bendati. Noi sappiamo di dover fare una grande partita, punto”.
Cosa ha detto a Prelec dopo l’errore di Venezia? “A lui, come agli altri, ho citato Michael Jordan: uno che ha vinto tanto proprio perchĆ© ha sbagliato tanti ultimi tiri. A Nik ho detto che l’importante ĆØ essersi trovato lĆ , in più dico sempre ai ragazzi di schiacciare la palla di testa in avanti, ĆØ stato sfortunato perchĆ© l’ha presa troppo vicina. Ne sbaglierĆ anche altre, ma serve che i tifosi coccolino i giocatori: perchĆ© se riusciremo a salire in A, sarĆ soprattutto merito delle loro coccole”.
Sulla difesa a 3 o 4: “Con i ragazzi parliamo molto, sanno che bisogna costruire da dietro. Con me devono partecipare tutti, sia all’azione offensiva che difensiva: il primo attaccante ĆØ il portiere, se facciamo gol con il rilancio suo ĆØ la cosa più bella del calcio, senza fare mille passaggetti (sorride, ndr)”.
Su Lapadula e sulla condizione del gruppo: “Avere lui e Pavoletti ĆØ fondamentale e vitale per noi, sono contento che stia recuperando anche Mancosu. Apprezziamo l’umiltĆ di Gianluca, si dĆ sempre da fare per i compagni, ora aspettiamo anche gli altri. Ogni attaccante che ho a disposizione ha caratteristiche diverse. Avere tutti disponibili e in forma, a prescindere dal ruolo, non ĆØ certo un problema ma un piacere, voglio andare in difficoltĆ con le scelte perchĆ© poi il mio errore incide poco, lo 0,2%. L’importante ĆØ che i ragazzi sappiano che vengono valutati ogni giorno”.
Con il Venezia i suoi giocatori hanno fatto la partita che avevate preparato? “A Venezia c’era da far gol, non ci siamo riusciti ma abbiamo portato sottoritmo loro, che di solito giocano a mille all’ora. Gli abbiamo lasciato due o tre contrattacchi rapidi, ma buon per noi che Barreca ĆØ riuscito a stoppare l’ultimo tiro”.
Sui tanti cambi tattici e su come si alza l’asticella contro il Genoa: “Credo che siate abituati a vedermi cambiare in corsa, giĆ 32-33 anni fa successe e ci fu la salvezza in Serie A. Ormai lo fanno tutti, i giocatori si stanno adattando a questi principi di gioco. Dobbiamo essere bravi a farlo prima degli altri. MercoledƬ sarĆ una partita bella, spero nel pienone”.
Due pareggi in trasferta: “C’ĆØ amarezza perchĆ© volevamo vincere, ma vedo il bicchiere mezzo pieno: la squadra ĆØ determinata, ĆØ mancato solo il risultato pieno e arriveranno i punti anche con una partita sporca”.
Su Azzi: “Paulo ĆØ un ottimo giocatore, ma ancora non ĆØ pronto per i movimenti che voglio io. Ora ci sono giocatori più pronti, giocano loro”.
Quanto ĆØ complicato il recupero dopo pochi cosƬ giorni? “Per chi ha giocato ĆØ un recupero normale, gli assenti stanno tornando piano piano. Ho messo Pavoletti per gli ultimi 5′, come lui stesso mi aveva detto alla vigilia. Pian piano comincio a rivedere chi stava fuori negli allenamenti, come Pavoletti, Nandez, Deiola e Di Pardo. Per ora ho dovuto fare più il farmacista, con x minuti questo e x minuti l’altro. Spero che Lella non sia grave e possa portarlo mercoledƬ”.
13.15 – Inizia la conferenza stampa di Claudio Ranieri in vista della sfida di mercoledƬ contro il Genoa.
13.10 –Ā La poca precisione offensiva ĆØ stata probabilmente la pecca più grande contro Carboni e compagni. Un punto analizzato anche da Marco Lai nella nostra consueta analisi tattica: clicca qui per l’approfondimento
13.09 –Ā Lo 0-0 del Penzo ha fatto intravedere l’ormai solita soliditĆ difensiva. Per ambire alla A i rossoblù dovranno però fare un ulteriore salto di qualitĆ sotto porta e non solo: clicca qui per leggere la nostra ripresa
13.05 – Dopo la trasferta di Venezia di sabato, il Cagliari ĆØ tornato giĆ al lavoro nella giornata di ieri: clicca qui per leggere l’ultimo report da Asseminello
Vediamo i numeri della sfida attraverso i dati forniti da Opta
Sono 23 i precedenti in Serie B tra Cagliari e Genoa: i sardi conducono per nove vittorie a otto, completano il
quadro sei pareggi.
ā Dopo lo 0-0 nel match dāandata dello scorso 7 ottobre, Cagliari e Genoa potrebbero pareggiare entrambe le
sfide stagionali per la prima volta in Serie B.
ā Il Cagliari ĆØ rimasto imbattuto in sei delle ultime sette sfide contro il Genoa in Serie B (4V, 2N), lāunico
successo del Grifone nel periodo risale al 22 maggio 2004 (4-2).
ā Dopo aver perso la prima partita casalinga contro il Genoa in Serie B (24 febbraio 1935), il Cagliari ĆØ rimasto
imbattuto nelle successive 10 sfide interne contro il Grifone nel campionato cadetto (7V, 3N), vincendo tutte
le ultime quattro.
ā Il Cagliari ha vinto le ultime cinque partite interne di campionato, lāultima volta che ha registrato una striscia
più lunga di successi casalinghi di fila in un singolo campionato di Serie B risale al periodo tra il settembre e
il novembre 2015 (otto in quel caso).
ā Solo il Frosinone (32) ha ottenuto più punti in gare casalinghe del Cagliari: 27 in 13 match (8V, 3N, 2P).
ā Solo il Bari (25) ha guadagnato più punti in trasferta del Genoa in questa stagione di Serie B: 23 in 13 gare
(7V, 2N, 4P).
ā Il Genoa ha pareggiato lāultimo match fuori casa in campionato (2-2 v Modena), il Grifone non pareggia due
trasferte di fila in Serie B dal novembre 2006 con Gian Piero Gasperini alla guida.
ā Radu Dragusin ha trovato il gol in ciascuna delle ultime due gare di campionato, dopo che era rimasto a
secco di reti in tutte le precedenti 24 sfide di questo campionato; inoltre, il classe 2002 è il difensore più
giovane ad avere realizzato almeno due reti nella Serie B 2022/23.
12.55 –Ā Buon pomeriggio amici e amiche di Centotrentuno, siamo al Centro Sportivo di Asseminello per ascoltare e raccontarvi la conferenza stampa del tecnico del Cagliari Claudio Ranieri a due giorni dalla sfida dei suoi contro il Genoa.














