Le parole di Claudio Ranieri ai microfoni di Sky Sport nel post-partita di Cagliari-Como.
Aspetto psicologico
“Naturalmente dopo un cambio di allenatore c’è un surplus di entusiasmo, tutti si vogliono mettere in mostra ed è logico che dovevo parlare molto. Questa è una squadra che era partita per vincere il campionato ma non è mai facile vincere. Anche quando era sceso in Serie C il Cagliari doveva fare un sol boccone degli avversari invece poi non è stato così. Le squadre che scendono dalla serie A trovano delle difficoltà oggettive per cui bisogna calarsi proprio nella mentalità della Serie B”
La partita
“Sì sono affrontate le due squadre che creano più occasioni da gol di tutta la serie B: il Como ha fatto bene, ma anche il lavoro svolto da Fabio era molto buono qua a Cagliari in fase di attacco. Io ho chiesto ai ragazzi di giocare, se sbagliano non mi interessa nulla. Dovevano giocare e dare tutto fino al novantesimo. Hanno fatto quanto richiesto, era importante ripartire bene con questo entusiasmo che si era generato”.
Le curiosità
“Azzi? Un “buon cavallino” avevo chiesto di fare molti cross anche per il vento. Lui è dotato di un buon calcio e ha questa caratteristica di rientrare sul destro. Il vocale con lo smartwatch? Prendo appunti, come se avessi un block notes così è più facile ritrovarlo quando studio le partite”.
La Redazione
